F1 | Albon sostituisce Gasly in Red Bull da Spa

Dal GP del Belgio il compagno di squadra di Max Verstappen sarà Alexander Albon. Pierre Gasly torna alla Toro Rosso dopo solo mezza stagione.

Conoscendo Helmut Marko e l’ambiente Red Bull, non era così impossibile aspettarsi una mossa del genere, forse nessuno però pensava arrivasse con queste tempistiche. Poco fa Red Bull ha annunciato che Alexander Albon affiancherà Max Verstappen a partire da Spa fino alla fine della stagione. Pierre Gasly tornerà alla Toro Rosso dove sarà il compagno di Daniil Kvyat.

Questa decisione è frutto delle perfomance di Gasly, tutt’altro che soddisfacenti rispetto agli obbiettivi posti ad inizio stagione. Si pensava che il francese sarebbe stato nella mischia fra i top team, invece è stato costantemente il più lento e spesso con distacchi abissali. Molto spesso la percezione avuta era che fosse più la RB15 ad aiutare Gasly nella performance che viceversa. Se la monoposto non fosse così competitiva probabilmente il sesto posto nel mondiale piloti sarebbe di Carlos Sainz e non suo. E probabilmente il doppiaggio subito all’Hungaroring dal francese non è andato giù ai vertici Red Bull, che hanno deciso di cambiare.

Albon Toro RossoLe alternative a disposizione erano i due piloti della Toro Rosso, vale a dire Kvyat e Albon. Il primo ha già corso per la scuderia austriaca nel 2015 e ad inizio 2016, e poi fu silurato per far posto a Verstappen. Conosce quindi la F1 decisamente meglio di Albon, che però è stato ritenuto migliore per la Red Bull in questa fase della stagione.

Albon quindi si ritrova ad essere, dopo appena dodici gare, il secondo pilota della Red Bull, con la responsabilità di non far rimpiangere Gasly. La poca esperienza in F1 potrebbe rapprensentare un limite non indifferente per il ragazzo che sta ancora svolgendo un lavoro di apprendistato, che dopo questa decisione dovrà essere accelerato di molto. La sensazione è però quella di un pilota che già ha iniziato a capire come lavorare nel modo giusto e le prestazioni non sono mai state deludenti.

Al momento l’operazione viene letta soltanto come un cambio dovuto alle scarse prestazioni del numero 10, chissà se nel prossimo futuro non ci saranno altri cambiamenti. Forse proprio riguardo alla Red Bull stessa.

https://twitter.com/FIA_F2/status/1160874695320834050?s=20

Tommaso Magrini
Tommaso Magrini
Editore di F1Sport.it Studente in Operatore Giuridico d'Impresa presso l'Università degli Studi dell'Aquila. Mail: tommasomagrini@f1sport.it

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