F1 | Barcellona: Alfa Romeo delude

L’Alfa Romeo lascia la Spagna con molto amaro in bocca. Il team italo-svizzero ha sempre lottato nelle retrovie nel corso del weekend, non raccogliendo nemmeno un punto. E’ la prima volta quest’anno che la scuderia motorizzata Ferrari non va a punti.

L’Alfa Romeo è stata tra le delusioni di questo weekend spagnolo. La scuderia diretta da Frederic Vasseur non si è mai trovata a suo agio nel circuito del Montmelò. Sia Raikkonen che Giovinazzi hanno avuto numerosi problemi nel trovare il giusto setup nelle loro monoposto. Già a partire dalle libere del venerdì si era capito che sarebbe stato un weekend difficile in casa Alfa.

Difatti non a caso il GP di Spagna è stata la prima corsa sin qui disputata, dove il team italo-svizzero non ha preso nemmeno un punto.

Nelle qualifiche del sabato, Raikkonen ha fatto fatica ad entrare in Q2, mentre Giovinazzi ha dovuto alzare bandiera bianca già nel corso delle Q1. Poi come se non bastasse, il pilota italiano ha dovuto sostituire il cambio sulla sua C38, partendo così dal fondo della griglia.

Dopo delle qualifiche deludenti, le cose non sono andate di certo meglio in gara. La monoposto motorizzata Ferrari non ha mai avuto un buon passo per poter stare con i team di centro gruppo nel corso del GP, nonché per poter puntare ad un piazzamento a punti. I limiti attuali della C38 sembrano essere legati ai problemi di inserimento in curva, soprattutto nell’ultimo tratto tortuoso che caratterizza il circuito del Montmelò.

Al traguardo Raikkonen è giunto 14°, complice anche un’uscita di pista nel corso del primo giro. Mentre Giovinazzo addirittura 16°. Solamente le due Williams dietro alle Alfa Romeo. Il che la dice lunga sulla scarsa competitività della vettura, almeno sul circuito del Montmelò. Nonostante lo zero odierno, la scuderia di Hinwil mantiene il settimo posto tra i costruttori.

Tuttavia serve sin da subito ritrovare quella competitività mostrata nei GP precedenti, a cominciare già dal prossimo appuntamento di Montecarlo tra due settimane.

L’obiettivo di ritornare nella zona punti è possibile, contando su qualche aggiornamento tecnico sulla C38. Ma anche sul fatto di avere due piloti che entrambi potranno dire la loro in un circuito che premia la guida rispetto ad altri tracciati. Raikkonen vorrà sicuramente tornare a lottare per le posizioni che più gli competono, mentre dall’altra parte il nostro Giovinazzi è ancora alla ricerca dei suoi primi punti in F1. L’Alfa Romeo non può che guardar con più fiducia al prossimo GP di Monaco, dopo la debacle spagnola.

Alberto Murador