Lezione di comunicazione con Prema Powerteam

Vi siete mai chiesti quanto costi il percorso per arrivare in Formula 1? Quanto incide una comunicazione efficace nella ricerca delle sponsorizzazioni? E quali siano i requisiti per entrare in un mondo tanto affascinante quanto difficile come il Motorsport?

Il 5 Marzo gli studenti dell’Università Cattolica di Brescia hanno potuto assistere ad una lezione fuori dall’ordinario, organizzata da Simone Sandre (HR Business Partner in CRIF) e Fabrizio Arba (Communications and Sponsorship Manager in Race Consults). Ospite d’eccezione il Prema Powerteam, che tramite Chiara Isner Matera e Michele Maggioni (Digital Crew and Contents Creators), ha mostrato agli studenti il loro concetto di comunicazione multimediale. I due hanno inoltre dispensato aneddoti e aspetti poco noti del dietro le quinte del Motorsport. La diversità delle competenze dei docenti ha rappresentato il vero valore aggiunto. Non sono mancati i momenti di confronto su temi interdisciplinari quali organizzazione, ruoli, asset e principi per finalizzare al massimo i risultati di un Team.

Dopo un capitolo sull’esperienza maturata con un Team, Simone Sandre ha presentato un interessante parallelismo tra il tradizionale processo di recruiting aziendale e quello sportivo. Sono emerse delle profonde differenze nelle fasi del processo di recruiting e nelle sue tempistiche, che devono rincorrere un mondo frenetico come quello delle corse. Il recruiter ha inoltre offerto una panoramica su quelle che sono le attuali piattaforme utilizzate dai Team per reclutare il proprio staff. Non è mancato un focus sulle competenze chiave richieste ai massimi livelli, come l’utilizzo completo dei moderni software di gestione e analisi dei dati.

Ma cosa si intende per Team e come viene gestito? Arba ha fornito diverse risposte concentrandosi sugli aspetti relativi alla comunicazione interna ed esterna. Dapprima con una dettagliata spiegazione dell’organigramma di un Team ufficiale in MotoGP, dei relativi ruoli e mansioni, del senso di appartenenza e del concetto di gruppo. E proprio partendo dall’importanza di proteggere il “gruppo”, ha mostrato le tecniche di redazione dei comunicati stampa in caso di crisi. La gestione della comunicazione in caso di situazioni di crisi diametralmente opposte, ossia per demerito sportivo o per gesto antisportivo, è stato motivo grande di interesse per gli studenti.

Si è parlato anche di sponsorizzazioni, della loro capacità di aumentare la brand awareness e di massimizzare il ROI (return on investment). Sebbene i Team siano alla disperata ricerca di sponsor, la loro offerta non può – e non deve – limitarsi ai soli spazi espositivi sul mezzo. Al giorno d’oggi è fondamentale l’engagement generato in campo digital.

Il Prema Powerteam si è presentato come leader nelle categorie minori, dalla F4 fino alla F2. Chiara Isner Matera e Michele Maggioni sono le figure che si occupano dei contenuti multimediali, e lo fanno in un modo che si discosta concettualmente da quello formale della Formula 1. La loro filosofia è quella di creare un rapporto umano tra il tifoso ed i loro piloti, che partecipano a divertenti gag, quiz di cultura generale, sketch e tanto altro. Non solo momenti seri dunque, per quello ci sarà tempo quando i loro piloti arriveranno in Formula 1. Il percorso per diventare una stella è certamente difficile – raccontano – perché occorre un mix tra talento, il giusto Team ed importanti risorse economiche. In tanti ce l’hanno fatta, come i giovanissimi Charles Leclerc, Pierre Gasly, Lance Stroll ed altri ancora ce la faranno, come il predestinato Mick Schumacher. In questa giornata accademica il Prema Powerteam ha dimostrato di essere non solo il riferimento in pista ma anche leader nella comunicazione visiva.