F1 | Il ritorno di Robert Kubica

Nella giornata che introduce il weekend di Abu Dhabi, la Williams ha annunciato che Robert Kubica sarà pilota titolare per il 2019. Affiancherà George Russell. Il polacco ha portato a termine una lunga e tormentata fase. 

La Williams ha annunciato ufficialmente, tramite i suoi account social, che Robert Kubica sarà pilota titolare per il 2019. E’ la fine di una storia tormentata, iniziata con il terribile incidente del 2011 e che si è portata avanti per anni, tra dubbi, in certezze e perplessità.

Forse ci credevano in pochi, pochissimi. In alcuni momenti forse era il solo Robert a credere di poter tornare a guidare una monoposto da competizione ad altissimi livelli. Invece è successo.

I primi test in GP3, poi la GP2, poi la Renault del 2013, infine i numerosi test portati avanti tra il 2017 e il 2018, con la partecipazione ufficiale ad alcune sessioni di prove libere in diversi appuntamenti iridati.

E ora l’annuncio del clamoroso ritorno.

Kubica a causa del suo problema alla mano destra indubbiamente dovrà fare i conti con sforzi e sollecitazioni particolari, inusuali per gli altri piloti. Avrà sicuramente a disposizione un volante adattato che gli permetterà di superare il deficit fisico. L’aspetto sicuramente da tenere sott’occhio sarà la resistenza per una gara intera. Avrà tempo e modo per lavorarci, a partire dai test già nei giorni successivi ad Abu Dhabi, passando poi per un inverno che si concluderà con i test pre-stagionali ad inizio 2019.

Insomma, un traguardo raggiunto con tenacia, determinazione. Una forza di volontà che ha superato tutti gli ostacoli. Ma anche un nuovo punto di inizio, per lui e per un team che non se la passa bene in quanto a prestazioni (sempre nelle ultime file in compagnia di un’altra nobile decaduta, la McLaren). Per lui e per il suo nuovo compagno George Russell, si prospetta una stagione difficile, dove si dovrà lottare per emergere. Ma c’è anche un ottimo sostegno tecnico (la Mercedes fornirà power-unit e una grande parte del retrotreno della vettura) su cui affidarsi. E conoscendo il carattere e lo spirito di Kubica, non è certo tornato in F1 per avere un ruolo da comprimario.

Le parole del protagonista:

“In primo luogo, vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato durante quello che è stato un periodo difficile della mia vita in questi ultimi anni. È stato un viaggio impegnativo per tornare in una griglia di F1 ma quello che sembrava quasi impossibile ora non lo è più. Certo, è stata una lunga strada per arrivare a questo punto ma dato che questa sfida si conclude con questo annuncio, una nuova sfida inizia e sarà quella di lavorare con la Williams in pista.

Non sarà facile, ma con il duro lavoro e la dedizione, sia io che George lavoreremo insieme per aiutare la squadra a mettersi in forma e guadagnare posizioni in griglia. Quest’anno è stato difficile ma ho imparato molto. Vorrei ringraziare Sir Frank e Claire per questa opportunità. Ritrovare la F1 nella prossima stagione sarà uno dei più grandi successi della mia vita e sono sicuro che con il duro lavoro e l’impegno saremo in grado di motivare il team a ottenere buoni risultati insieme. Grazie ancora a tutti coloro che mi hanno sostenuto e hanno creduto in me. Non vedo l’ora di tornare a correre!”

Bentornato, Robert!