Nella giornata che introduce il weekend di Abu Dhabi, la Williams ha annunciato che Robert Kubica sarà pilota titolare per il 2019. Affiancherà George Russell. Il polacco ha portato a termine una lunga e tormentata fase.
La Williams ha annunciato ufficialmente, tramite i suoi account social, che Robert Kubica sarà pilota titolare per il 2019. E’ la fine di una storia tormentata, iniziata con il terribile incidente del 2011 e che si è portata avanti per anni, tra dubbi, in certezze e perplessità.
#KubicaAnnounced pic.twitter.com/U4Lw6RdJO1
— Williams Racing (@WilliamsRacing) November 22, 2018
Forse ci credevano in pochi, pochissimi. In alcuni momenti forse era il solo Robert a credere di poter tornare a guidare una monoposto da competizione ad altissimi livelli. Invece è successo.
I primi test in GP3, poi la GP2, poi la Renault del 2013, infine i numerosi test portati avanti tra il 2017 e il 2018, con la partecipazione ufficiale ad alcune sessioni di prove libere in diversi appuntamenti iridati.
E ora l’annuncio del clamoroso ritorno.
Kubica a causa del suo problema alla mano destra indubbiamente dovrà fare i conti con sforzi e sollecitazioni particolari, inusuali per gli altri piloti. Avrà sicuramente a disposizione un volante adattato che gli permetterà di superare il deficit fisico. L’aspetto sicuramente da tenere sott’occhio sarà la resistenza per una gara intera. Avrà tempo e modo per lavorarci, a partire dai test già nei giorni successivi ad Abu Dhabi, passando poi per un inverno che si concluderà con i test pre-stagionali ad inizio 2019.
Insomma, un traguardo raggiunto con tenacia, determinazione. Una forza di volontà che ha superato tutti gli ostacoli. Ma anche un nuovo punto di inizio, per lui e per un team che non se la passa bene in quanto a prestazioni (sempre nelle ultime file in compagnia di un’altra nobile decaduta, la McLaren). Per lui e per il suo nuovo compagno George Russell, si prospetta una stagione difficile, dove si dovrà lottare per emergere. Ma c’è anche un ottimo sostegno tecnico (la Mercedes fornirà power-unit e una grande parte del retrotreno della vettura) su cui affidarsi. E conoscendo il carattere e lo spirito di Kubica, non è certo tornato in F1 per avere un ruolo da comprimario.
https://twitter.com/F1/status/1065531576384176129
Le parole del protagonista:
“In primo luogo, vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato durante quello che è stato un periodo difficile della mia vita in questi ultimi anni. È stato un viaggio impegnativo per tornare in una griglia di F1 ma quello che sembrava quasi impossibile ora non lo è più. Certo, è stata una lunga strada per arrivare a questo punto ma dato che questa sfida si conclude con questo annuncio, una nuova sfida inizia e sarà quella di lavorare con la Williams in pista.
Non sarà facile, ma con il duro lavoro e la dedizione, sia io che George lavoreremo insieme per aiutare la squadra a mettersi in forma e guadagnare posizioni in griglia. Quest’anno è stato difficile ma ho imparato molto. Vorrei ringraziare Sir Frank e Claire per questa opportunità. Ritrovare la F1 nella prossima stagione sarà uno dei più grandi successi della mia vita e sono sicuro che con il duro lavoro e l’impegno saremo in grado di motivare il team a ottenere buoni risultati insieme. Grazie ancora a tutti coloro che mi hanno sostenuto e hanno creduto in me. Non vedo l’ora di tornare a correre!”
Bentornato, Robert!