F1 | Austin: Raikkonen e Ferrari da sogno, Vettel sbaglia ancora

La Ferrari ritrova un super Kimi Raikkonen che vince un bellissimo Gran Premio a distanza  di 11 esatti dal suo trionfo in Brasile nel 2007. Vettel salvo sul filo di lana dopo l’ennesimo errore.

di Giulio Scaccia

Dopo qualifiche sorprendenti, in cui la Ferrari, accantonando tutti gli sviluppi da Monza in poi, era tornata all’antico. Questo aveva permesso di contendere la pole ad Hamilton, sfuggita di pochi millesimi anche se, per quel che riguarda Vettel, le tre posizioni di penalità in griglia l’avrebbero vanificata.

In partenza Raikkonen, partendo accanto ad Hamilton, ha il vantaggio di un set più morbido e lo sfrutta scattando in tesata. Vettel ne combina un’altra delle sue che, nel tentativo di sorpassare Ricciardo perde la vettura, tocca la Red Bull dell’australiano e va in testa coda perdendo parecchie posizioni.

Al 10° giro pit stop di Hamilton che approfitta della Virtual Safety Car. Raikkonen continua e poi si ferma al 22° giro con una strategia che ha lasciato dei dubbi. Ma le gomme di Hamilton non reggono mentre la Ferrari di Raikkonen tiene un buon ritmo.  Altro pit di Hamilton e alla fine sono vicini Raikkonen, Verstappen ed Hamilton. Finisce così con Vettel che nel finale supera Bottas e tiene aperto il mondiale.

Ecco le parole di Kimi a fine gara:

E’ stato un gran weekend a macchina è andata bene per tutto il tempo. Sono partito bene, dovevo spingere al massimo, le gomme alla fine non erano al massimo ma siamo riusciti a mantenere la posizione e ce l’abbiamo fatta.  Sono molto più contento di vincere che arrivare secondo  magari più tardi festeggeremo un po’. Abbiamo vinto tutti insieme e sono contento per tutta la gente che mi ha sostenuto.

Alla fine la Ferrari si porta a 66 punti dalla Mercedes. Ad Hamilton basterà un settimo posto in Messico ma il mondiale piloti di fatto è chiuso, un’altra volta ancora agevolato dall’ennesimo errore di Vettel.

Oggi la Ferrari era competitiva e lo ha dimostrato Raikkonen, già da ieri in stato di grazia. C’è ancora la possibilità di puntare al mondiale costruttori anche se sarà durissima.

Il risultato fa ancora più rabbia, considerando quanto successo da Monza in poi e gli errori di Sebastian Vettel che ha buttato via la possibilità di giocarsi fino all’ultima gara questo mondiale.

Una vittoria, quella del finladese che ha fatto piacere a tutti, compresi molti dei suoi avversari e sicuramente a tantissimi appassionati.

Kimi Raikkonen inoltre diventa il finlandese più vittorioso della storia in Formula 1 con 21 successi, superando Mika Hakkinen.