L’Ingegner Luigi Mazzola nel suo intervento a Pit Talk, focalizza il momento tra Ferrari e Mercedes, rilevando l’importanza del fattore pneumatici nelle sfida.
Luigi Mazzola, ingegere con Prost, Schumacher, Irvine, fa il punto sul duello che infiamma il campionato. Le due squadre sono vicine, con un leggero vantaggio, a quanto sembra, a favore delle Stelle d’Argento.
A tal proposito, alla domanda riguardo i rapporti di forza tra Ferrari e Mercedes dopo il Gran Premio in Austria, ecco la riposta:
I rapporti di forza sono molto simili: la differenza la stanno facendo le gomme. Così è stato a Baku, così in Austria. Al primo stint di Bottas non ha avuto problemi, al secondo stint ha avuto blister, ma lo ha avuto nella parte centrale delle gomme, come Ricciardo, mentre Hamilton ha avuto blister esterno. Un blister nella parte centrale vuol dire che le pressioni sono alte e in questo caso la pressione ha fatto la differenza. Bottas è stato limitato nel secondo stint per una pressione troppo alta delle gomme. Hamilton alla fine girava forte, pur avendo blister. Il blister laterale può non dare fastidio. In generale è più fastidioso quello alle gomme posteriori rispetto alle anteriori. Dall’ultimo Gran Premio, un pelo più avanti è la Meredes rispetto alla Ferrari. Parliamo di poco. Andiamo a Silverstone, il circuito di Hamilton, ma è una pista di efficienza e bilancio. Se la giocano alla pari.
E’ curioso che a Zeltweg la Mercedes è andata bene con le UltraSoft, meno con le SuperSoft, al contrario della Ferrari, da cosa dipende?
Il compound delle gomme, modifica il bilancio della macchina. Se la macchina è bilanciata per una gomma, potrebbe andare in diffioltà con le altre. E’ un adattamento alle situazioni. Cambiano anche le condizioni della pista e le interazioni tra vetture e gomme.
Grande equilibrio insomma, con una Mercedes un pelo avanti alla Ferrari e situazioni in cui i dettagli faranno la differenza.