F1 | GP Austria: Ricciardo altro podio, con un occhio al mondiale

Daniel Ricciardo porta a termine l’ennesima gara a podio di questa stagione. I podi consecutivi per l’australiano sono ora cinque, dimostrando tutta la sua bravura e costanza in questo 2017. E per il mondiale resta ancora in corsa.

Daniel Ricciardo ha conquistato un altro podio nel GP d’Austria sul circuito del Red Bull Ring, regalando il quinto podio consecutivo alla scuderia anglo-austriaca in questo 2017. Per l’australiano è arrivata l’ennesima conferma di quanto sia efficace in gara, raccogliendo tutto il possibile da una Red Bull che non è certo ai livelli di Mercedes e Ferrari.

Al via Ricciardo è stato autore di una grande partenza scavalcando Kimi Raikkonen, per poi riuscire a tenere un passo gara molto simile a quello di Vettel con le gomme ultra-soft. Poi dopo il rientro dal pit stop con la mescola super soft, l’australiano è riuscito a rispondere brillantemente agli assalti di Lewis Hamilton. Il pilota inglese nonostante la mescola di vantaggio su Ricciardo, e la maggior potenza della power unit Mercedes non è riuscito a sopravvanzare il driver della Red Bull.

Se la vittoria conquistata da Ricciardo a Baku è stata anche aiutata dai problemi altrui, il terzo gradino del podio conquistato qui in Austria ha un sapore speciale. Innanzitutto non è semplice riuscire ad arrivare al traguardo davanti a monoposto più competitive come la Mercedes di Hamilton e la Ferrari di Raikkonen.

Poi quello che ha più sorpreso nella corsa odierna è stato l’ottimo passo gara mostrato dalla Red Bull, segno che gli aggiornamenti portati da Milton Keynes iniziano a dare i loro frutti. Sulla carta la corsa austriaca doveva essere una gara in difesa per il team di Mateschitz, invece è arrivato questo podio meritato davanti al pubblico di casa.

Qualora la Red Bull riuscisse a colmare il gap tecnico nei confronti di Ferrari e Mercedes nei prossimi GP, Daniel Ricciardo potrebbe non solo puntare alla vittoria di una gara, ma anche inserirsi nella lotta al titolo. Attualmente il pilota nativo di Perth è quarto in classifica piloti, distante 64 punti dalla Ferrari di Sebastian Vettel.

E con undici round ancora da disputare tutto può ancora accadere in pista, perchè questo mondiale ci regala ad ogni GP sempre delle sorprese inaspettate. Poi Ricciardo sta dimostrando che quando c’è una possibilità la sfrutta al meglio, a differenza del suo compagno di scuderia Verstappen (anche oggi ritirato dopo un incidente al via con Alonso e Kvyat).

Il team Red Bull inoltre aspetta con ansia gli aggiornamenti a livello di power-unit promessi più volte dalla Renault. Ora tra una settimana ci sarà la gara di Silverstone, un circuito di sicuro più favorevole alla Red Bull rispetto che qui in Austria, con Ricciardo e Verstappen che potrebbero inserirsi nella lotta tra Ferrari e Mercedes.

Alberto Murador