La Red Bull pensava ad un 2017 diverso. Verstappen e Ricciardo stanno facendo il possibile ma Mercedes e Ferrari sono lontane anni luce. Ed a Baku non andrà meglio.
di Giulio Scaccia Follow @GiulioScaccia
Dopo il GP del Canada, Max Verstappen è di umore nero. Daniel Ricciardo ha artigliato un terzo posto con una gara saggia, approfittando delle difficoltà Ferrari. Il giovane olandese è stato autore di una bella partenza, come al solito poco riguardosa nei confronti dei colleghi in pista. Chi ne ha fatto le spese è stato Sebastian Vettel. Poi 11 giri dietro ad Hamilton fino alla rottura del propulsore Renault, che continua a non dare gioie alla scuderia di Milton Keynes.
Verstappen è deluso, non ha ancora smalito le scorie del Canada e prima ancora delle scelte avvenute a Montecarlo in termini di strategia e considera il 2017 una stagione da buttare:
E’ molto frustrante quando ti trovi in seconda posizione. La partenza è stata fantastica, credo sia stata la migliore mai avuta da quando sono in Red Bull. Alla fine, però, senti di essere rimasto a mani vuote ed è uno schifo. Avrei potuto chiudere secondo, o terzo. Non m’importa troppo dell’Azerbaijan, la stagione è già uno schifo, in ogni aspetto.
Grande delusione per l’olandese che si aspettava molto da una stagione in cui i regolamenti sono cambiati e se non sono arrivati risultati in piste come Montecarlo e Montreal, difficile che in Azerbaijan possa andare meglio.
Chi sta capitalizzando parecchio, pur stando spesso dietro il compagno di squadra è Daniel Ricciardo. Alla fine in Canada ha ottenuto un terzo posto che lo porta a consolidare la quinta posizione nel mondiale a solo 6 punti da Kimi Raikkonen.
L’australiano ha corso in difesa a Montreal, con un solo cambio gomme, passando dalle UltraSoft alle Soft. Questo gli ha permesso comunque di resistere alle Force India, più veloci in rettilineo, ed alla Ferrari di Vettel, autore di un bellissimo recupero che lo ha portato ai margini del podio. Le sue dichiarazioni al termine della gara sul circuito Gilles Villeneuve erano quelle di un pilota che aveva faticato tanto. Comunque portando a casa almeno un podio.
Non a caso le dichiarazioni di Ricciardo a fine Gran Premio sono molto nette:
Non eravamo molto veloci e ho sentito la pressione addosso pronta a farmi fare degli errori. È stato molto difficile, davvero, la mia concentrazione è stata messa a dura prova.
Una stagione quindi sia per Verstappen che per Ricciardo da buttare. La vittoria potrà arrivare solo per cause fortuite ed imponderabili. In arrivo la pista di Baku dove il motore certo non aiuterà i due piloti della Red Bull