F1 | Intervista a Sticchi Damiani: “Giovinazzi maturo; Monza fondamentale per Liberty”

In occasione della settima edizione del Rally Lirenas di Cassino (FR) tenutosi il 9 aprile scorso, abbiamo incontrato Angelo Sticchi Damiani. Durante la piacevole chiacchierata il presidente di ACI Italia ci ha parlato non solo di Giovinazzi e dei progetti per gli italiani in F1, ma anche della questione Monza e del futuro del GP d’Italia.

di Francesco Svelto |

 

Presidente Sticchi, Antonio Giovinazzi ha debuttato finalmente in F1, un risultato meritatissimo e frutto di un vostro progetto. Tra l’altro porta anche i colori di ACI Team Italia sulla sua tuta e questo, immagino, sia un motivo di grande orgoglio.

ASM: Si, è vero, sono assolutamente d’accordo con lei, è un fatto importante. Noi avevamo da anni delle sollecitazioni affinché ci fosse finalmente un italiano in F1. Il progetto nasce da molto lontano e, ovviamente, bisogna lavorare molto per arrivare a concretizzare altri risultati del genere. Determinante è stata la collaborazione con Ferrari e FCA, insieme abbiamo ritenuto che fosse il momento giusto. 

Antonio (Giovinazzi, n.d.r.) è il più pronto di tutti a una sfida di questo tipo. Noi lo stiamo seguendo e come ha detto lei, corre con i nostri colori. Ciò significa che è un impegno di carattere economico molto importante. Per noi è fondamentale rompere questo digiuno di italiani in F1 e riteniamo di averlo rotto bene, con una persona molto matura nonostante la sua giovane età, un ragazzo colto, sobrio, che sa misurare le parole. 

Quali sono i progetti a medio-lungo termine per i piloti italiani?

ASM: Subito dopo Antonio ci sono due/tre piloti della Formula 2, tra cui Fuoco e Marciello, che possono aspirare a seguire la sua scia. La settimana scorsa dicevo a Giovinazzi che lui ha una grande responsabilità in quanto capofila di un gruppo di giovani valorosi a cui dovrà dare i suoi buoni consigli. E questi ragazzi, dal canto loro, potranno sfruttare la sua esperienza.

Relativamente a Monza, la corsa brianzola è ormai al sicuro in quanto al termine della scorsa estate vi è stato il rinnovo per altri tre anni. Lei ha avuto già modo di approcciarsi a Liberty, la nuova dirigenza della F1, in merito al futuro? 

ASM: Si, ho avuto già due incontri con Liberty e ne avremo altri a breve. ACI ha deciso, cosi come ha chiesto il Parlamento, di investire importanti risorse per mantenere il GP d’Italia a Monza, allo stesso tempo, puntiamo a migliorare ove possibile il contratto attualmente vigente. Dovremo cercare di creare un evento importante, che abbia una durata non solo dei tre giorni degli eventi di gara bensì più estesa, coinvolgendo un territorio importantissimo come Milano e la Brianza, facendo ricadere su di esso quanti più vantaggi possibile da questo nostro grandissimo sacrificio. Ad ogni modo Liberty Media ha gli stessi nostri interessi in merito al GP d’Italia. Chase Carey mi ha detto che vogliono puntare a grandi eventi che durino addirittura fino ad una settimana e per questo piano Monza è centrale! Stiamo lavorando a questo obiettivo.

 

Francesco Svelto