L’overcut di Vettel per battere Hamilton

GP Australia: Vettel supera Hamilton e va a vincere la prima gara della stagione di f1 con una scelta strategica che possiamo definire di  overcut, vediamo insieme il significato e le differenze con il più conosciuto undercut.

di Giulio Scaccia     

Primo Gran Premio della nuova F1 targata Liberty Media ma soprattutto con nuove regole che hanno modificato in maniera importante l’aerodinamica delle monoposto, le gomme e non solo.

Le strategie al centro della vittoria di Sebastian Vettel e della sua Ferrari. Oltre ad un’ottima vettura ed un eccellente interprete.

Su questo suto già in passato abbiamo parlato di una scelta strategica di attacco, l’undercut, Il “cut” è un taglio, che altro non vuol dire che anticipare la sosta. L’undercut quindi è una strategia aggressiva, basata su una sosta anticipata che permette di sfruttare le performance delle gomme nuove nei primi giri in cui vengono montate. Se la pista è libera, il driver con le gomme nuove può tirare per sfruttare al meglio il compound e superare l’avversario che gli è davanti quando si ferma per il cambio gomme.

Quello di Vettel in Australia è stato esattamente il contrario. Hamilton o ha temuto una sosta anticipata del tedesco della Ferrari, ha sofferto di degrado anticipato rispetto alla Rossa o ha mal interpretato il degrado delle sue Pirelli. L’angolcaraibico anticipando la sosta è uscito dietro Verstappen ed ha compromesso la sua gara.

Al contrario Vettel ha continuato sfruttando quelle che gli era rimasto delle sue gomme Unltrasoft. Appena Hamilton è uscito con le gomme Soft, ha cominciato a girare sei decimi più veloce di Vettel ma come ha raggiunto Verstappen, ha dovuto rallentare: mentre il pilota della Rossa continuava a girare sul’1’28” basso, Hamilton ha iniziato a perdere manciate di decimi che alla fine si sono tramutati in quei due secondi che hanno permesso al pilota della Ferrari, dopo il cambio gomme, di uscire davanti a Verstappen ed Hamilton.

Lucido il box Ferrari, altrettanto il tedesco, veloce ma gentile con le gomme, in questo aiutato da una monoposto, la Ferrari SF70H che sembra avere tra le doti proprio quella del poco consumo degli pneumatici. Vettel è stato anche eccellente nel rimanere vicino ad Hamilton e portarlo ad un possibile errore o usura dei suoi compounds.

L’overcut è stato uno dei fattori della vittoria Ferrari. In queste strategie di anticipo o di prolungamento delle percorrenze, un maestro era Michael Schumacher. Su di esse ha costruito i primi trionfi in rosso.