Lewis Hamilton si aggiudica anche il GP di Germania, prova che sancisce la fine delle ostilità prima del periodo di ferie della Formula 1. Rosberg è arrivato solo quarto, mancando un podio completato dalle due Red Bull di Ricciardo e Verstappen. Ferrari battute nettamente.
di Francesco Svelto | Follow @f_svelto
Lewis Hamilton ha conquistato il GP di Germania ad Hockenheim dominando una corsa iniziata con un’ottima partenza e non mollando la leadership in nessuna occasione, fino alla bandiera a scacchi sventolata alla fine del 67esimo giro.
La partenza è stata una dei – pochi – momenti chiave della gara, con Rosberg che parte malissimo e perde la leadership proprio a favore del compagno di squadra e leader del mondiale. Lo start di Rosberg è stato cosi negativo da fargli perdere anche la posizione a favore delle due Red Bull che con Verstappen e Ricciardo, prendono possesso del podio virtuale sin dal primo giro.
Proprio la lotta tra i due alfieri della casa austriaca è uno dei leitmotiv della gara. Il prodigio olandese riesce a tenere bene a bada il suo più blasonato esperto compagno di squadra soltanto per una parte della gara ma Ricciardo, con prestazioni super e una strategia vincente, riesce a sopravanzarlo e conquistare la piazza d’onore in Germania.
Nico Rosberg, come anticipato, finisce quarto in una gara che lo ha visto avulso sin dallo start. Il passo gara del tedesco, che giocava in casa ed era galvanizzato da una splendida pole conquistata ieri, era del tutto insufficiente non solo nei confronti del compagno di squadra ma anche dei due Red Bull, che hanno l’hanno tenuto a bada senza particolari sforzi. La condotta di gara di Rosberg è stata anche caratterizzata da un penalty di cinque secondi ai box a causa di una manovra scorretta ai danni di Max Verstappen.