In Austria la Ferrari, sin qui ancora a secco di vittorie, non potrà che provare ad inseguire il suo primo successo stagionale. La distanza dalla Mercedes resta però un gap difficilmente colmabile. La Ferrari lo sà e Marchionne insoddisfatto indica la strada su cui intervenire: ringiovanire la squadra.
La Ferrari che aveva iniziato la stagione con grandi proclami di vittoria, gara dopo gara, ha dovuto rassegnarsi ad ottenere solo una serie di podi dietro alle imprendibili Mercedes. Spezzando una lancia a favore della Ferrari, ad essere onesti, bisogna però dire che questa Mercedes è il team più forte di sempre nella storia della Formula 1. Con entrambe le sue guide è capace di ottenere risultati di vertice tantochè alla Ferrari, la prima degli altri, non restano che le briciole.
A Maranello, ora lo si può dire, qualcosa non è andato come si sperava ad inizio stagione e parallelamente alla corsa mondiale è ora di pensare a quali possano essere le aree in cui migliorare non solo la monoposto, ma come dice Marchionne, la gestione del fattore tecnico e umano interno alla Ferrari.
Sulle pagine della Gazzetta dello Sport, intervistato da Pino Allievi, il presidente della Ferrari al riguardo è chiarissimo non si risparmiandosi nè sugli uomini, nè sui piloti, nè sulla macchina.
“La Ferrari se vuole vincere si deve svecchiare!”
intendendo un necessario rinnovamento di tecnici e probabilmente piloti per poter competere al massimo livello.