Dopo un 2015 di sofferenza, in cui la scuderia britannica ha corso con la vettura 2014, scende in pista la nuova monoposto. La Manor MRT – 05 nasce con grandi ambizioni.
Come si può vedere dalle immagini, il progetto MRT-05, il primo realizzato da quando il team si chiama Manor, si discosta nettamente dal suo predecessore. Le due principali differenze che saltano all’occhio sono la nuova livrea, che ricorda la Spirit Racing, scuderia che militò in F1 dal 1983 al 1985, e il muso lungo, l’unico rimasto in griglia – e uno dei pochi, insieme a Mercedes, Renault e Force India, a non avere la protuberanza. A un livello più profondo, la Manor monta la power unit Mercedes 2016, mentre nel 2015 montava la power unit Ferrari 2014: questo permetterà ai due nuovi piloti, Pascal Wehrlein e Rio Haryanto, di avere un propulsore decisamente più potente, in modo da ambire a posizioni più nobili, forse anche ai punti. Anche l’aerodinamica è più curata, specialmente l’alettone anteriore, che unita al nuovo muso garantirà uno scorrimento diverso dei flussi d’aria.
Per concludere, la nuova Manor sembra aver fatto un salto di qualità evidente, e grazie al talento del debuttante Wehrlein, campione uscente del DTM, potrebbe aspirare a strappare qualche punto, per la gloria e per il portafoglio.
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