L’Alfa Romeo in F1 è un progetto che non si farà mai probabilmente.
L’Alfa Romeo secondo il direttore di Autosprint Alberto Sabbatini, non può tornare in F1 con un progetto in proprio, nonostante le affermazioni di Sergio Marchionne con la possibilità di un team tutto Alfa Romeo.
Nonostante manchino pochi giorni dalla presentazione della nuova Ferrari, un altro marchio del gruppo FCA è al centro dell’attenzione per via delle indiscrezioni che stanno circolando in questi ultimi giorni, ovvero l’Alfa Romeo. Nei giorni scorsi come riportato da un nostro articolo, Marchionne ha ribadito ancora una volta la possibilità di rivedere in F1 lo storico marchio di Arese. Ma quello che ha fatto più scalpore di tutto è stata una sua frase precisa, ovvero rivedere un team Alfa Romeo non solo con un proprio motore, ma anche con un telaio “made in Alfa”.
Nonostante tutte queste voci che danno possibile il ritorno del “Biscione” nel circus, secondo il direttore di Autosprint Alberto Sabbatini è un progetto senza delle basi concrete, quindi difficilmente realizzabile. Secondo Sabbatini la soluzione ideale per un eventuale ritorno in F1 dell’Alfa, sarebbe quello di rilevare la Toro Rosso essendo un team italiano, a pochi km di distanza da Maranello. Inoltre proprio con la Ferrari ci potrebbe essere uno scambio in termini di “know-how”, anche perchè fanno parte dello stesso gruppo automibilistico.
Inoltre sempre secondo il direttore di Autosprint, Marchionne continua a parlare del ritorno del “Biscione” per smascherare gli attuali problemi presenti nel marchio, tra questi alcuni problemi che riguarderebbero la progettazione della nuova Giulia con conseguente “taglio di teste” di alcuni ingegneri. Dunque in questo modo il manager italo-canadese, riuscirebbe almeno per il momento a lasciar da parte la situazione non delle più rosee alla stampa di tutto il mondo.
Ed in un fase di rilancio d’immagine e commerciale a livello mondiale per il marchio del “Biscione”, difficilmente potrebbero essere spesi milioni di euro per tornare alla F1. Magari per l’Alfa Romeo sarebbe più fattibile tornare in campionati come il mondiale turismo, dove la casa di Arese ha già colto numerosi successi oppure nel DTM, altro campionato storico che ha regalato tante soddisfazioni all’Alfa.
Alberto Murador
