F1 | Nel 2017 quale motore per la Red Bull

foto AMuS

Quale motorista per la Red Bull nel 2017?

29 Dicembre 2015 – Per quel che riguarda la stagione 2016 il team Red Bull si è salvato in extremis raggiungendo un accordo con Renault, anche se la power-unit sarà rinonimata Tag Heuer. Ma dal 2017 qualora l’azienda francese decidesse di non rinnovare la fornitura al team di Mateschitz, quali eventuali soluzioni ci sarebbero per la scuderia austriaca?

Red Bull Racing-TAG HeuerSe si considera il fatto che la Red Bull ha rischiato di dover abbandonare il circus nel 2016 per la mancanza di un motore, per il team di Mateschitz è già ora di pensare al fornitore per la stagione 2017. Soprattutto se il motore standard tanto voluto dalla FIA, arriverà soltanto nella stagione 2018. Dopo essersi vista respinta prima da Mercedes e poi da Ferrari ed Honda, la squadra di Milton Keynes ha dovuto ripiegare sul rinnovo con Renault.

Anche se non lo ammetteranno mai in Red Bull, la sofferenza dev’essere stata doppia: prima cosa anche per il 2016 non potranno disporre di una power-unit competitiva e di conseguenza non potranno lottare per il mondiale. Seconda cosa l’altissimo prezzo pagato per ottenere la fornitura dai francesi dopo tutto quello che è accaduto in questo 2015, si vocifera di una cifra attorno ai 30 milioni.

In vista della stagione 2017 quale sarà la power-unit a spingere le monoposto anglo-austriache? Difficilmente (salvo sorprese) arriverà in “soccorso” un nuovo costruttore (Audi-Volkswagen ndr), quindi la scelta ricadrà negli attuali fornitori presenti in F1. Con Renault ci sarà l’addio definitivo a fine 2016, mentre Mercedes e Ferrari difficilmente daranno una loro power-unit ad un potenziale rivale nel mondiale. La Red Bull tornerà certamente un potenziale concorrente dato che con le nuove regole tecniche che entreranno in vigore dal 2017 e con il genio di Newey, lotterà per la vittoria con una performante power-unit.

Infine resta il capitolo Honda dove dopo il “no” della McLaren per la fornitura del propulsore giapponese, la Red Bull si è vista chiudere le porte anche qui. Però uno scenario futuro potrebbe essere la Honda che abbandona la McLaren per traslocare alla Red Bull. Ovviamente con i contratti sigillati che persistono sarebbe un’utopia, però come si sa in F1 tutto potrebbe accadere.

Di Alberto Murador