30 Settembre 2015 – Sauber e Force India hanno presentato un reclamo all’Unione Europea in relazione alla ridistribuzione dei proventi della F1 che sarebbe, a detta delle due squadre, troppo sbilanciata a favore dei top team.
Una notizia scuote il mondo della F1: Sauber e Force India hanno presentato un reclamo al commissario europeo per la concorrenza in relazione alla gestione dei proventi della F1 da parte della Cvc Capital Partners. Secondo l’istanza presentata dalle due squadre, la Cvc Partners e i top team costituirebbero una sorta di cartello che gestisce i ricavi della F1 a discapito dei team minori. L’accusa pesante è quella di violazione della concorrenza. Si parla di 249 milioni di dollari distribuiti lo scorso anno a Ferrari, Mercedes, Red Bull, Williams e McLaren, in ordine ad un accordo risalente al 2012.
Non si è fatto attendere il parere di Bernie Ecclestone sulla spinosa questione che potrebbe provocare importanti scompensi sul mondo della F1 nell’eventualità in cui il reclamo venisse accolto. Ecclestone è comunque parso tranquillo in relazione alla situazione venutasi a creare, affermando che le lamentele di Sauber e Force India possono considerarsi fondate, tuttavia l’oggetto della loro istanza è frutto di accordi firmati dalle stesse due scuderie promotrici del reclamo, il che pone, sempre a detta di Ecclestone, il mondo della F1 in una situazione di relativa serenità.
