15 maggio 2015 – Gene Haas nei giorni scorsi aveva predicato indipendenza dalla Ferrari, con la quale aveva garantito, per bocca del suo Team principal, che ci sarebbe stata solo una collaborazione tecnica e che la Scuderia di Maranello non avrebbe interferito né nel disegno della vettura né nella scelta dei piloti. Sembrava tutto credibile, ma a quanto pare anche tutto falso. Il motivo è presto detto, visto che la Scuderia di Maranello starebbe per imporre l’intera coppia di piloti alla scuderia americana e si tratterebbe di Esteban Gutierrez e Alexander Rossi, che fanno parte del nutrito parco di riserve e future promesse della Ferrari.
Il messicano, con un passato in Sauber, si starebbe accasando nella squadra americana grazie a un accordo tra l’ex-uomo più ricco del mondo, Carlos Slim, e la Ferrari grazie al quale in cambio della sponsorizzazione della Claro (che ora campeggia sulle livree della Sauber) la Scuderia di Maranello si sarebbe impegnata a fornire un volante al messicano e la squadra americana sarebbe il suo prossimo approdo, visto che a quanto riporta Autosprint ci sarebbe stato un lungo incontro tra il messicano e il manager americano nel paddock di Barcellona, nel quale i due avrebbero condotto delle trattative per poter far sedere Gutierrez sulla prima Haas.
Non solo, della line-up della nuova squadra americana sembra farne parte anche il connazionale Alexander Rossi, il sostituto dello sfortunato Jules Bianchi sulla Marussia, anch’essa motorizzata Ferrari. Sembra, quindi, che il team di Maranello non abbia perso tempo a smentire prontamente il manager americano, esercitando un’influenza che pare abbastanza marcata proprio sul piano che Haas riteneva pressochè intangibile, quello della scelta dei piloti, che così verrebbero scelti dalla Ferrari anche sulla base di importanti accordi commerciali presi dalla Scuderia di Maranello e che farebbero di Haas il secondo team satellite dove far circolare i propri piloti.