F1 Podcast “Pittalk” incidente Alonso cause e ipotesi

25 febbraio 2015 – Seconda puntata di PitTalk dedicata ovviamente al caso dell’incidente di Fernando Alonso durante la seconda sessione di test invernali a Barcellona. A condurre la trasmissione il nostro Antonio Granato di F1Sport.it e collaboratore della VandoneFilm insieme a Davide Bergamini della Redazione Radiofonica di F1Sport.it. Ospiti della puntata maurizio Voltini di Autosprint, Stafano Mancini de LaStampa e Luca Giovannini di Experia Motorsport ed ex GeS-Ferrari.

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Sotto il banner con l’intera puntata di PitTalk, buon ascolto!

Di seguito riportiamo alcune dei passaggi più salienti degli interventi dei nostri ospiti durante la seconda puntata di PitTalk.

Ha aperto Maurizio Voltini di Autosprint sul caso Alonso: “Incidente tutt’altro che normale al contrario di quanto vogliano far passare. Alla fin fine la verità la conosce solo la McLaren  ma tanto  non ce la diranno mai, dobbiamo farcene una ragione”.

Poi è stato Stefano Mancini de La Stampa a commentare anche lui l’incidente di Alonso: “Non ci hanno raccontato la verità ci son troppe cose strane” poi ha aggiunto “Il colpo di vento… sono F1 non sono alianti… troppi gli elementi che non quadrano”. E sulla Ferrari invece: “Ridimensionata rispetto alle aspettative che ci eravamo fatto, però non è andata troppo male” “questo segreto fa pensare che c’è qualcosa che non si può dire”.

In conclusione è stata la volta di Luca Giovannini Direttore di Experia della Academy Motorsport che ci ha illustrato i compiti e gli obiettivi della scuola di formazione per tecnici specializzati per il motorsport: “Ci ha motivato la costante richiesta di tecnici da parte dei team prevalentemente italiani per contrastare un pò l’egemonia inglese degli ultimi anni”. “Con un corso di 140 ore, tra i cui insegnanti c’è un fenomeno come Chris Dyer  alla fine del corso devi essere per forza una persona superiore alla media.”  Poi Giovannini ha analizzato anche l’andamento dei test della Rossa: “Dai primi test non ti aspetti la performance, ma ti aspetti l’affidabilità e questa c’è stata.” poi ha aggiunto: “Allison è stato molto coraggioso a prendersi tutta questa responsabilità.”