29 gennaio 2015 – Presentata finalmente la nuova McLaren MP4-30 che darà nuovamente vita a quel binomio vincente con la Honda che regalo molti successi al team di Woking.
A saltare agli occhi a noi di F1Sport.it è stato immediatamente la geometria delle sospensioni posteriori nuovamente molto arretrata come nel 2014 e che dalle immagini a disposizione potrebbe nascondere nuovamente la soluzione a “butterfly”(ricordiamo che anche lo scorso anno non erano installate le carenature in fase di presentazione) anche se rivista e con alcune differenze rispetto a quella vista nel 2014.
All’anteriore invece la McLaren ha ripreso lo schema sospensivo presentato dalla Mercedes lo scorso anno, allineando alla stessa altezza ed accostando il braccio del triangolo anteriore con il braccetto dello sterzo come a ricreare un singolo elemento.
Il musetto invece non presenta il becco o proboscide visto sulla Williams e sulla Force India ma presenta una forma molto allungata, oltre agli 850mm minimi imposti dal regolamento (e qui possiamo vedere quindi due filosofie tra chi cerca musi molto corti con becchi per favorire il passaggio di aria nella parte inferiori della vettura e chi invece allunga i musetti senza utilizzare forme anti-estetiche).
Un muso che comunque si presenta molto piatto e sfinato e che scende immediatamente per arrivare con un inclinazione più dolce sulla parte più avanzata.
Novità sembrano essere presenti anche nella conformazione del cofano motore, molto allungato e più largo dietro l’ari-scoop ma più slanciato e sfinato nella zona posteriore finale.
Al posteriore invece l’ala posteriore è caratterizzata dall’assenza del pilone centrale di supporto. Ispirata quindi anche qui a soluzioni della concorrenza come appunto la Williams e la Toro Rosso che già lo scorso anno utilizzarono questo tipo di soluzione. L’ala inoltre sembra ancorata proprio ai bracci del triangolo superiore ma per aver maggiori dettagli bisognerà attendere delle immagini reali dalla pista di Jerez.