23 aprile 2014 – Christian Horner punzecchia la McLaren riguardo le recenti polemiche tra i due team a seguito della contesa del tecnico Dan Fallows.
E’ un Chris Horner al veleno quello che ‘consiglia’ al team di Woking di “concentrarsi maggiormente sulle loro prestazioni in pista piuttosto che portare il team campione del mondo in carica davanti ad un tribunale!”.
La polemica tra i due team si è infiammata a seguito alla vicenda del tecnico aerodinamico Dan Fallows in procinto di iniziare il suo operato nel team di Ron Dennis. Fallows, infatti, è stato convinto all’ultimo a continuare il suo lavoro in Red Bull. Il team austriaco gli ha garantito una promozione all’interno del team, innescando così una brusca reazione da parte di Dennis.
Nel weekend scorso a Shanghai Dennis ha dichiarato che la Red Bull, squadra di provenienza di Fallows, ha indotto chiaramente il tecnico a violare il suo contratto. Voci di paddock dicono che la questione sia iniziata quando l’ingegnere ha deciso di intraprendere il trasferimento nel team austriaco alla ricerca di nuovi stimoli e per avere più responsabilità in un team di F1.
Alcune fonti, inoltre, sostengono che Fallows si sia detto contrario alla permanenza in McLaren a seguito del ritorno di Ron Dennis, cosa confermata anche dallo stesso Horner:
” E’ stato lui a chiederci se c’era ancora posto nel nostro team, quindi al 100 % è stata una sua scelta!” .
Il team manager Red Bull ha colto l’occasione per consigliare alla McLaren di pensare di più ai suoi due piloti, entrambi fuori dai punti in Cina, in modo da mettergli a disposizione una monoposto migliore, piuttosto che concentrarsi solamente sulle azioni legali contro la Red Bull (il riferimento è anche alla recente conferma della squalifica di Ricciardo in Australia, fortemente spinta dal team di Woking).
Non è da escludere che la polemica possa continuare per i prossimi GP. La speranza è che questa F1 attuale non diventi troppo attenta alle vie legali piuttosto che alle sfide in pista.