Maranello, 19 marzo 2014 – Ferrari migliore di quanto dimostrato in Australia? Kimi Raikkonen ne è convinto, e punta sulla F14 T già da Sepang...
Quei 40″ (che senza safety car potevano essere di più) di distacco dalla Mercedes hanno fatto storcere il naso ai ferraristi di mezzo mondo. Un vero e proprio cataclisma quella Ferrari a distanza siderale dal battistrada Rosberg. Una Rossa mai “in partita”, che ha corso il primo Gp stagionale tutto in difesa.
Eppure Raikkonen, dall’alto della sua freddezza e del raziocinio nordico, mostra un insperato ottimismo. Questo nonostante a Melbourne sia stato più volte ripreso dalle telecamete mentre discuteva nervosamente con il suo ingengere di pista.
“Credo che all’inizio di una stagione come questa, con gomme e soprattutto vetture completamente nuove, il primo obiettivo sia quello di raggiungere la bandiera a scacchi. Noi ci siamo riusciti e io sono finalmente stato in grado di percorrere l’intera distanza di gara con questa vettura”.
Kimi ammette che il suo problema più grosso è stato l’assetto in frenata: “Abbiamo identificato alcune problematiche generali che devono essere affrontate a Maranello e anche diversi aspetti relativi alla ricerca del miglior assetto per la mia vettura e che riguardano il sistema brake-by-wire. Il corretto assetto di questo dispositivo è fondamentale per il feeling generale con la vettura, perché favorisce molto le fasi di ingresso in curva”.
Questione quindi di set-up, ma anche di esperienza e km percorsi, per far crescere una monposto destinata a migliorare passo dopo passo. Così chiude Iceman:
“Per prima cosa bisogna mantenere la calma: il team è unito, sappiamo cosa dobbiamo fare e come operare per ottenere più prestazione. Sappiamo anche che questo processo di sviluppo non si completerà nel giro di una notte, per questo è necessario essere pazienti e riuscire a concentrarci al massimo sul nostro lavoro senza guardare gli altri. Sono certo però che, mettendo insieme un fine settimana senza errori, già dalla prossima gara (in Malesia ndr) i risultati saranno decisamente migliori. Basta fare tutto nel modo giusto e dimostreremo come la Ferrari sia molto più forte di quanto appaia oggi”.