Melbourne, 13 marzo 2014 – Il pilota finlandese della Ferrari non nasconde le sue ambizioni, pur ammettendo che a regnare è l’incertezza: “Dobbiamo essere perfetti”.
Il 7 rosso alla vigilia della stagione ammette di voler puntare al bersaglio grosso, altrochè: “Vorrei vincere già qui in Australia, e lottare per il campionato”.
Seconda guida un corno, insomma. Eppure Kimi, da pilota esperto, è conscio delle molteplici insidie che si nascondono sul pacifico lago dell’Albert Park. Un “locus amoenus”, degno delle Bucoliche virigliane, pronto a trasformarsi però in un inferno di olio, benzina e sgommate:
“Alcune squadre sono sembrate un po’ più veloci di noi nei test, ma qui è tutto diverso, a cominciare dalla pista visto che Albert Park è molto differente dal circuito del Bahrain. Secondo me può succedere di tutto. Ovviamente io voglio vincere e spero che saremo in condizione di farlo e di giocarci il campionato. Le condizioni meteo potrebbero rendere questa corsa ancora più difficile e con le nuove regole si potrebbe materializzare un quadro piuttosto diverso rispetto a quando potevamo gareggiare con più benzina a bordo”.
Il segreto per la Ferrari, quindi, è quello di mettere insieme un fine settimana pulito, allontanando paure e problemi. Kimi non si sbilancia, ma lascia intendere che la F14 T può lottare per le posizioni di vertice:
“Dal momento che è la prima gara della stagione, di solito c’è sempre qualcosa che rende la gara eccitante, ma non è detto che perché ho vinto qui l’anno scorso io parta favorito. L’obiettivo è portare a casa più punti possibile, speriamo di non avere troppi problemi e di vivere un weekend senza intoppi. Se andrà così, credo che sarà interessante verificare dove ci troveremo rispetto ai nostri avversari. Se tutto andasse per il meglio, un posto sul podio dovrebbe essere ampiamente alla nostra portata”.
Fa’ come nel 2007, Iceman. Involati e portala a casa. Fernando Alonso permettendo, of course.