F1 | GP USA 2013 – Vettel suona l’ottava, Alonso quinto

Austin, 17 novembre 2013 – Sebastian Vettel vince il Gran Premio degli USA, penultima prova del mondiale di F1. A podio anche Grosjean e Webber. Male le Ferrari che tecnicamente si trovano dietro a Mercedes e Lotus.

Pronti, via. Mark Webber perde subito due posizioni, causa la partenza dal lato sporco della pista. A trarne vantaggio sono Grosjean ed Hamilton. Non si arriva alla chiusura del primo giro che c’è già il primo colpo di scena della gara: safety car in pista a causa di un contatto tra Gutierrez e Sutil che mette fuori gioco  quest’ultimo.

La ripartenza avviene al giro 5 e, manco a dirlo, Sebastian Vettel comincia la sua gara alla ‘Sebastian Vettel’, mettendosi in fuga grazie a tempi monstre, inarrivabili per tutti gli altri.

Fronte Ferrari, Fernando Alonso è settimo e non riesce ad avvicinarsi, nella fase iniziale della gara, a Sergio Perez, sesto, e deve guardarsi le spalle anche dalla Williams-Renault di Valtteri Bottas, ottimo ottavo. Massa, intanto, naviga intorno alla 13esima posizione.

La gara si svolge in maniera piuttosto regolare, senza particolari emozioni. Mark Webber è protagonista di una rimonta alla posizione persa in partenza; Grosjean rimane sempre inchiodato alla piazza d’onore e Nico Hulkenberg rimane quarto per buona parte della gara, fino a quando Alonso, con una finta ‘calcistica’, lo supera alla fine del rettilineo box.

Vettel vince, quindi, il Gran Premio degli USA. Ottava vittoria consecutiva per il tedesco della Red Bull che alla radio, a fine gara, dice: “Devo ricordarmi di questi giorni!”. Il tedesco consapevole di stare scrivendo la storia di questo sport. Continuare su questi livelli sarà oggettivamente difficile, per forza di cose. Grosjean, secondo, fa guadagnare qualche punto prezioso alla Lotus-Renault in prospettiva classifica mondiale. Webber terzo, non riesce a finalizzare la doppietta Red Bull. Bene anche la Mercedes che con Lewis Hamilton, quarto, arriva davanti alla Ferrari di Alonso. La seconda Ferrari, quella di Massa, è stata penalizzata da una partenza troppo indietro in griglia e da una strategia che, alla fine, non ha pagato. Secondo posto costruttori che si fa più difficile per le Rosse di Maranello.

Ordine d’arrivo del GP degli USA 2013:

Pos.

Pilota

Team

Giri

Gap

1

Sebastian Vettel

Red Bull Racing-Renault

56

2

Romain Grosjean

Lotus-Renault

56

+6.2 secs

3

Mark Webber

Red Bull Racing-Renault

56

+8.3 secs

4

Lewis Hamilton

Mercedes

56

+27.3 secs

5

Fernando Alonso

Ferrari

56

+29.5 secs

6

Nico Hulkenberg

Sauber-Ferrari

56

+30.4 secs

7

Sergio Perez

McLaren-Mercedes

56

+46.6 secs

8

Valtteri Bottas

Williams-Renault

56

+54.5 secs

9

Nico Rosberg

Mercedes

56

+59.1 secs

10

Jenson Button

McLaren-Mercedes

56

+77.2 secs

11

Daniel Ricciardo

STR-Ferrari

56

+81.0 secs

12

Jean-Eric Vergne

STR-Ferrari

56

+84.5 secs

13

Felipe Massa

Ferrari

56

+86.9 secs

14

Esteban Gutierrez

Sauber-Ferrari

56

+91.7 secs

15

Heikki Kovalainen

Lotus-Renault

56

+95.0 secs

16

Paul di Resta

Force India-Mercedes

56

+96.8 secs

17

Pastor Maldonado

Williams-Renault

55

+1 Lap

18

Jules Bianchi

Marussia-Cosworth

55

+1 Lap

19

Giedo van der Garde

Caterham-Renault

55

+1 Lap

20

Charles Pic

Caterham-Renault

+1 Lap

21

Max Chilton

Marussia-Cosworth

+2 Lap

Ret

Adrian Sutil

Force India-Mercedes

+ secs