27 ottobre 2013 – Il mondiale 2013 ha il suo vincitore: come ampiamente auspicabile alla vigilia, Sebastian Vettel vince il GP d’India ed il titolo mondiale. Alla Red Bull anche il titolo mondiale costruttori.
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Al ‘pronti-via’ della corsa indiana, subito una toccata Webber-Raikkonen. Alonso è subito dietro ma non riesce ad evitare l’australiano. Piccola pizzicata tra i due con il ferrarista che danneggia l’alettone anteriore ed è costretto ad un entrata box imprevista di li a poco. Rientrerà in 20esima posizione. Gara subito in salita per lo spagnolo che aveva puntato sulla strategia per risalire la china. Allo stesso tempo Massa è autore di una fantastica partenza ritrovandosi secondo alla fine del grande rettilineo. Alla fine del primo giro Vettel ha già due secondi e mezzo su Massa e spinge come un forsennato per poi rientrare ai box alla fine della seconda tornata con il fine di montare le medie ed evitare gli eventuali problemi di blistering che avrebbero potuto presentarsi di li a breve. All’uscita box il tedesco è molto indietro, nel gruppone oltre il decimo posto, mentre Massa guida la gara fino al suo primo pit-stop.
Dopo la prima finestra di pit stop, per coloro che sono partiti con le soft, Mark Webber, forte della sua strategia di partenza con gomme medie e senza pit, si trova al comando ma Vettel è già secondo dopo aver effettuato una bellissima serie di sorpassi, ultimo quello su Sergio Perez. Di fatto le emozioni in gara si congelano, con le due Red Bull che dominano la gara e si sfidano tra di loro a colpi di giri veloci.
La Ferrari intanto va giù: mentre Alonso naviga oltre la zona punti, Massa è precipitato al decimo posto. Da segnalare, inoltre, la pessima gara di Gutierrez che becca un drive-through per una manovra scorrette ed è protagonista di diverse azioni al limite del regolamento. Weekend negativo per il messicano che in Giappone aveva conquistato i suoi primi punti in carriera.
Al primo pit stop di Webber, al giro 29, la Red Bull monta le soft sulla vettura dell’australiano, che rientrà dopo appena tre giri per montare un nuovo treno di medie. A valle di questa strategia, Mark Webber si ritrova dietro Vettel, che comanda agevolmente la gara. Un’altra emozione al giro 40 riguarda ancora Mark Webber: l’australiano riceve un ordine dal suo muretto box e si ritira fermando la sua macchina dopo la curva 1 per problemi al cambio. Davvero un peccato, la vettura di Webber sarà stata tra quelle meno affidabili di tutte le partecipanti al mondiale 2013. Vettel, quindi, si ritrova la strada spianata verso la vittoria della gara e del mondiale. A podio vanno Rosberg e Grosjean, protagonista di una gara eccellente, partendo dalla 17esima piazza, condita da bel sorpasso ai danni del compagno di squadra a quattro giri dalla fine. Massa finisce quarto; Alonso, protagonista di una gara incolore, è fuori dalla zona punti.
Arriva cosi il quarto titolo mondiale consecutivo per il tedesco della Red Bull e per la stessa scuderia austriaca che, nonostante il ritiro di Mark Webber, conquista anche il quarto titolo mondiale costruttori della sua ancor breve storia agonistica. Pratica archiviata! Nonostante le tre ultime gare ancora da disputare e le poche briciole ancora da spartire, la mente della F1 è già al 2014.
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Ordine d’arrivo del GP d’India 2013:
Pos. | Pilota | Team | Giri | Gap | |
1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 60 | – | |
2 | Nico Rosberg | Mercedes | 60 | +29.8 secs | |
3 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 60 | +39.8 secs | |
4 | Felipe Massa | Ferrari | 60 | +41.6 secs | |
5 | Sergio Perez | McLaren-Mercedes | 60 | +43.8 secs | |
6 | Lewis Hamilton | Mercedes | 60 | +52.4 secs | |
7 | Kimi Räikkönen | Lotus-Renault | 60 | +67.9 secs | |
8 | Paul di Resta | Force India-Mercedes | 60 | +72.8 secs | |
9 | Adrian Sutil | Force India-Mercedes | 60 | +74.7 secs | |
10 | Daniel Ricciardo | STR-Ferrari | 60 | +76.2 secs | |
11 | Fernando Alonso | Ferrari | 60 | +78.2 secs | |
12 | Pastor Maldonado | Williams-Renault | 60 | +78.9 secs | |
13 | Jean-Eric Vergne | STR-Ferrari | 59 | +1 Lap | |
14 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 59 | +1 Lap | |
15 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 59 | +1 Lap | |
16 | Valtteri Bottas | Williams-Renault | 59 | +1 Lap | |
17 | Max Chilton | Marussia-Cosworth | 58 | +2 Lap | |
18 | Jules Bianchi | Marussia-Cosworth | 58 | +2 Lap | |
19 | Nico Hulkenberg | Sauber-Ferrari | 54 | +6 Lap | |
Ret | Mark Webber | Red Bull Racing-Renault | 39 | +21 Laps | |
Ret | Charles Pic | Caterham-Renault | 35 | +25 Laps | |
Ret | Giedo van der Garde | Caterham-Renault | 1 | +59 Laps |