11 settembre 2013 – Felipe Massa ha confermato ieri sera, tramite il suo account Twitter, che dal 2014 non sarà più un pilota della Ferrari. Con l’imminente annuncio del roboante ritorno di Kimi Raikkonen a Maranello, uno degli scenari che si apre davanti noi riguarda proprio il brasiliano, che potrebbe essere protagonista di un altro, clamoroso, ritorno di fiamma proprio in quel team, la Sauber, che lo ha portato al debutto in F1 undici anni fa.
Con Felipe Massa libero dal vincolo Ferrari e voglioso, a detta sua, di continuare l’avventura in F1, uno dei potenziali sedili disponibili per il brasiliano di San Paolo potrebbe essere quello della Sauber, motorizzata Ferrari. Il team di Maranello e quello elvetico sono in una partnership continua dal lontano 1996, interrotti soltanto dalla parentesi temporale nel quale Peter Sauber vendette il team alla Bmw, per poi riprenderselo qualche stagione più tardi. Forte di questa lunga amicizia, Felipe Massa potrebbe acquisire uno dei due posti che sarebbero in procinto di liberarsi il condizionale qui è d’obbligo – con la partenza di Nico Hulkenberg, diretto verso altri lidi (Lotus-Renault?), ed Esteban Gutierrez, difficilmente riconfermato per la prossima stagione a meno di clamorose sorprese. L’ipotesi è suggestiva in quanto Felipe ritornerebbe nel team che gli ha permesso il debutto nella massima categoria motoristica nel lontano 2002.
Un altro affascinante aspetto riguarderebbe il compagno di squadra di Massa: Sergey Sirotkin, pilota 18enne russo annunciato qualche settimana fa [leggi annuncio qui] ed appoggiato dal fondo bancario SMP che è andato in aiuto della Sauber rilevando il team un paio di mesi fa [leggi approfondimento sulla questione economica Sauber qui]. Sirotkin non ha ancora acquisito la superlicenza FIA. A tal riguardo i suoi test, forse con una Sauber del 2011, inizieranno ad ottobre e si protrarranno per circa 15 giornate complessive. Sirotkin attualmente attualmente gareggia in Formula Renault 3.5 e a Melbourne, nel marzo 2014, otterrà il nuovo record per il pilota più giovane della storia ad aver disputato una corsa iridata nel mondiale di F1.
Se la coppia Massa-Sirotkin dovesse essere confermata nelle settimane a seguire ci ritroveremmo una line-up decisamente stravagante ed assortita. L’esperienza indubbia e preponderante del brasiliano unita al giovane estro ed alla spregiudicatezza del russo. Il tutto condito da un bel po’ di soldi di fondo che dovrebbero dare alla Sauber una certa tranquillità economica e possibilità di sviluppi per una macchina che dovrà, per forza di cose, ambire ad alti traguardi.