F1 | Gp Singapore, libere 2 – Red Bull mettono le ali

Singapore, 20 settembre 2013 – Nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore, Sebastian Vettel fa segnare il nuovo record della pista di Marina Bay. Il tedesco della Red Bull ha infatti girato in 1’44″249, precedendo il compagno di squadra Mark Webber. Ancora attardate le due Ferrari con Fernando Alonso e Felipe Massa in sesta e quindicesima posizione.

Il più rapido nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore è stato Sebastian Vettel. Il tedesco della Red Bull ha girato 1’44″249 precedendo di ben sei decimi il compagno di squadra Mark Webber. Ancora una volta i due bibitari hanno dimostrato quanto la RB9 sia perfetta e ben bilanciata sul lungo circuito cittadino di Marina Bay, nonostante la pista non fosse ben gommata nella prima parte delle prove.

Dietro di loro poi c’è il vuoto. I primi inseguitori sono i due piloti della Mercedes con Nico Rosberg e Lewis Hamilton, poleman delle libere 1, rispettivamente in terza e quarta posizione con un distacco di un secondo e 1″3 dalla vetta. Nonostante i tempi alti ottenuti in simulazione qualifica, la W04 ha dimostrato di avere un buon passo gara anche se non alla pari di quello Red Bull, che hanno volato per l’intera ora e mezza di prove.

Continuano ad avere difficoltà le due Ferrari di Alonso e Massa ancora una volta abbastanza indietro rispetto ai loro avversari. Lo spagnolo ha chiuso la sessione in sesta posizione mentre il paulista addirittura in quindicesima posizione, a dimostrazione che la F138 non si trova a proprio agio sui circuiti ad alto carico aerodinamico. Per la Ferrari, l’unica cosa positiva di questo inizio week-end è il passo gara dimostrato nell’ultima mezz’ora di prove ai livelli della Mercedes.

Bene invece il passo gara della Lotus che, soprattutto con Kimi Raikkonen, più volte è apparso più veloce dell’imprendibile Red Bull di Sebastian Vettel. Per quanto riguarda il giro secco, Romain Grosjean e Kimi Raikkonen hanno ottenuto rispettivamente il quinto e l’ottavo tempo con distacchi abbastanza alti dal leader. Sessione abbastanza positiva anche per la McLaren che ha dimostrato con Button e Perez – in settima e decima posizione – di aver un discreto passo gara alle spalle di Lotus, Ferrari e Mercedes.