F1 | Red Bull vuole chiarimenti sui test dalla FIA

Silverstone, 29 giugno 2013 – La sveglia a Silverstone è arrivata presto per la Red Bull questa mattina che ha inoltrato una lettera a Charlie Whiting chiedendo chiarimenti sulla questione dei test in virtù della recente sentenza FIA ai “danni” della Mercedes dopo la questione del Tyres-gate.

whiting_1In particolare la Red Bull chiede alla FIA se al verificarsi di particolari condizioni, come fu il caso della Mercedes, è possibile effettuare test con vetture 2013 e non con vetture 2011 come previsto dal regolamento mettendo anche in discussione il fatto che tale test debba essere notificato al alla Fia e successivamente approvato.

La Red Bull chiede anche se un test a chilometraggio illimitato effettuato in un luogo prima sede di un Gran Premio effettuato con vetture del 2011 può essere ritenuto conforme alle normative FIA.

La Red Bull tiene a precisare che non si tratta di una sorta di sfida alla recente sentenza Fia o a un tentativo di ottenere il nulla osta a test pre Gran Premio ma una richiesta di precisazioni onde evitare di cadere in penalità o infrangere le regole.

Il perchè di questi chiarimenti lo si può trovare nelle parole rilasciate ieri da Paul Hembery che ha dichiarato che la Pirelli effettuerà 2 sessioni di test privati nel prossimo mese in preparazione al 2014 invitando tutte le squadre a parteciparvi.

hembery-anteprima-gp-abu-dhabi-2011Paul Hembery ha dichiarato: “Saremo al Paul Ricard e poi a Barcellona per fare 1000km abbiamo invitato tutte le squadre a partecipare e, anche se qualcuno ha chiesto ulteriori informazioni, non abbiamo avuto una grande adesione. La Red Bull -prosegue Paul Hembery – ha chiesto chiarimenti alla Fia sulle modalità del test e sulle macchine che potranno essere impegnate“.