F1 | La Mclaren rinasce in Australia

La McLaren, a Melbourne, sembra essere rinata grazie al risultato ottenuto nelle qualifiche odierne. I due piloti Mclaren, Daniel Ricciardo e Lando Norris, sono riusciti entrambi a entrare in Q3 e a qualificarsi in quarta e in settima posizione. 

Dopo non aver ottenuto nessun punto sul circuito di Shakir la settima posizione di Norris in Arabia Saudita, il team di Woking ritrova di nuovo fiducia e sollievo qui in Australia. Già dalle prove libere le MCL36 avevano lanciato segnali positivi con la prima posizione conquistata da Lando Norris nelle FP3.

McLaren che sembra dunque essere rinata merito anche dell’adattamento dei due piloti alle rispettive monoposto. A confermarlo è stato proprio il pilota australiano, Daniel Ricciardo, che in un’intervista nel post-gara si è detto felice e sollevato della sua prestazione nelle qualifiche:

Fino ad ora è un weekend positivo. Sono molto felice dei progressi della vettura, ero a mio agio e credo che sia evidente – ha continuato l’australiano della McLaren– abbiamo fatto una grande qualifica, sono contento e soddisfatto. Credo che l’unica nota stonata sia l’ultimo tentativo. Ho faticato un po’ con l’ultimo set di gomme, ma non sono sicuro del perché, analizzeremo i dati. A parte questo, è stata un’ottima sessione. Siamo in una buona posizione per domani“.

Anche il suo compagno di squadra Norris non ha nascosto la sua felicità di tornare in Q3 e di essersi qualificato in quarta posizione:

Sono molto felice, è bello essere in quarta posizione è una grande ricompensa per la squadra ed è sicuramente il miglior risultato cui potessimo ambire. -ha dichiarato il pilota inglese- Ringrazio tantissimo tutti qui in pista e a Woking per il loro duro lavoro, che ha reso tutto possibile. E’ bello tornare in Q3, considerando i risultati delle ultime settimane. Speriamo che il risultato di oggi rappresenti una buona base per la gara di domani e per conquistare diversi punti”. “Non ci sono segreti particolari credo che questa performance sia frutto di due fattori: il buon lavoro fatto sul fronte della messa a punto della monoposto e un adattamento della nostra macchina alla configurazione del circuito di Albert Park. 

Il team principal, Andreas Seidl, ha infatti confermato quanto detto dai piloti mostrando anche lui molta felicità: 

“Non dobbiamo dimenticare che abbiamo iniziato la stagione perdendo molto tempo nei test in Bahrain – ha affermato Seidl – e non siamo riusciti a completare la conoscenza della vettura che avevamo in programma. Questo ritardo ci ha obbligato a recuperare il lavoro nei primi due weekend della stagione, e per la prima volta questo fine settimana il programma è stato in linea con quello che facciamo di solito. Se mettiamo tutto insieme emerge un quadro complessivo favorevole che ci ha consentito di essere nuovamente competitivi. È una buona iniezione di fiducia, una spinta positiva per tutta la squadra”.