Il Team Principal della scuderia di Maranello ha fornito delle anticipazioni in vista del prossimo GP dopo la sosta estiva, dove, sarà necessaria tanta velocità in pista.
Mattia Binotto commenta quella che sarà la possibile prestazione della Ferrari nel GP del Belgio. Secondo lui ci sono piste dove la Ferrari “manca di velocità” e questa è una di quelle. Nonostante ciò il TP si è detto soddisfatto della prestazione sfoderata dalla Ferrari a Silverstone, la quale non ci si aspettava grandi cose dalla SF21.
Si seguirà la scia dello scorso anno a Spa. Su piste dove conta il motore, la Ferrari è indietro, visto che è ancora inferiore a Honda e Mercedes. Tuttavia lo stesso Binotto prima di Silverstone aveva preannunciato una Ferrari “al di sotto delle aspettative”, per poi però sfiorare la vittoria con Leclerc. Sicuramente Spa non è Silverstone e la mancanza di potenza non sarà compensata dai brevi tratti misti presenti nel tracciato più lungo (7004 chilometri) del campionato.
Questo dimostra che non sempre le parole dei diretti interessati, in F1, sono oro colato. Specialmente in casa Ferrari, dove ultimamente le idee sono piuttosto confuse e ritrattare quanto detto in passato è una cosa frequente. La SF21 in questa stagione è un vero e proprio enigma, la monoposto sembra essere estremamente influenzata dall’assetto, il quale, se troppo carico rischia facilmente di usurare le gomme. D’altro canto è passata da prestazioni disastrose (Le Castellet) a weekend estremamente competitive (Silverstone, Monaco), anche su piste che non avrebbero esaltato le sue caratteristiche.
La palla passa nuovamente a Mattia Binotto, il quale si aspetta una seconda buona parte di stagione, ma sa bene che le pressioni più grandi sono in ottica 2022, dove conterà tornare al vertice.
