F1 | Bahrain: Hamilton padrone delle libere

In Bahrain il ritorno della Formula 1 in notturna non cambia i valori in pista: Hamilton guida entrambe le sessioni delle libere, caratterizzate da uscite di pista e. numerosi bloccaggi.

 

La prima sessione di prove libere sul circuito di Sakhir in Bahrain si chiude con un 1-2 Mercedes.

La scarsa aderenza e le differenti temperature in pista, rispetto a ciò cui i Team sono abituati su questo circuito, hanno fatto in modo che ci fossero numerosi testacoda e uscite di pista innocue.

Hamilton ha preceduto Bottas di circa mezzo secondo. Terzo si è piazzato Sergio Perez, su Racing Point, seguito da Carlos Sainz, prima delle McLaren e Pierre Gasly.

Ferrari in undicesima e dodicesima posizione, con Leclerc che ha preceduto Sebastian Vettel. Al solito le due monoposto della Scuderia sono le prime vetture in classifica tra i motorizzati Ferrari. Questo weekend rappresenterà un ostacolo duro da superare per tutti i motorizzati italiani.  La mancanza di velocità cronica nei rettilinei del circuito del Bahrain si farà sentire molto di più in gara che durante le sessioni di prove.

In entrambe le sessioni la Pirelli ha messo a disposizione di tutti i team due set di mescola C3 (Media) 2021, per un primo assaggio in vista della prossima stagione.

Voci dal paddock presagiscono che possa esserci una sola sessione di tre giorni pre-season nel 2021. Alla luce di ciò il lavoro fatto in termine di raccolta dati da tutte le squadra può assumere rilevanza diversa se queste voci venissero confermate dalla Federazione.

Tante sono state le Scuderie che hanno adottato diversi tipi di strumentazione per il rilevamento di dati importanti ai fini della progettazione
delle monoposto future. Colpisce il lavoro svolto dalle Mercedes, capaci di chiudere le FP1 con un totale di 81 giri.

Nella seconda sessione di libere, Hamilton si riconferma il primo della classe, davanti a Verstappen (un grande tempo il suo, fatto con gomma Media),
seguono Bottas e Perez. Si rivede Ricciardo in quinta posizione, davanti a Gasly, Norris e Stroll.

Ancora indietro le Ferrari con Vettel e Leclerc rispettivamente al dodicesimo e quattordicesimo posto. Una vettura che è parsa in difficoltà in tutti i settori; numerosi i bloccaggi in curva 10, uno dei punti chiave di questo circuito. Segno che c’è ancora tanto da lavorare a livello di setup.

Chiude la top 10 Albon, protagonista di una brutta uscita in curva 15 che ha di fatto terminato la sua sessione.

 


Immutata la lotta nelle retrovie, con Giovinazzi che guida il treno Alfa Romeo, Haas e Williams. In ultima posizione Russell, in difficoltà rispetto agli ultimi weekend di gara, considerando che ha lasciato il volante della sua monoposto a Nissany durante la prima sessione.

 

 

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