Lawrence Stroll è interessato all’acquisizione della casa inglese, in forti difficoltà economiche. L’azienda inglese prenderebbe il posto della Racing Point.
La Racing Point potrebbe avere vita breve, perchè dopo solo un’anno dal cambio di proprietà e nome, le cose potrebbero cambiare nuovamente. Il proprietario del team, Lawrence Stroll, avrebbe deciso di acquistare la maggioranza delle quote dell’Aston Martin.
L’acquisizione permetterebbe all’azienda inglese di superare la crisi economica in cui si trova da diverso tempo e tornare competitiva sul mercato. Inoltre aprirebbe nuovi scenari per quanto riguarda la F1.
Lo scenario più realistico riguarderebbe l’ingresso di Aston Martin nel circus, a partire dal 2021. La casa di 007 prenderebbe il posto della Racing Point, dando un nuovo costruttore alla F1. La scuderia ne beneficierebbe dato che godrebbe di un importante supporto tecnico che migliorerebbe le prestazioni della monoposto. Questo aiuterebbe Lance Stroll, figlio del miliardario canadese, nella sua avventura in F1.
Vedere aziende interessante alla categoria fa sempre bene, non solo perchè indica che i regolamenti vanno nella direzione giusta ma anche perchè può fungere da “trampolino di lancio” da parte di altri costruttori.
A dirla proprio tutta, Aston Martin è title sponsor della Red Bull. La collaborazione tra le due aziende è molto stretta. Adrian Newey, direttore tecnico della scuderia austriaca, sta lavorando allo sviluppo della Valkyrie, l’hypercar della casa inglese. Nonostante questo se Stroll decidesse di dare il colpo decisivo e comprare la Aston Martin la situazione potrebbe cambiare velocemente.