F1 | Allievi: ” Vettel nelle condizioni normali diventa una risorsa “

Sebastian Vettel nell’ultimo GP del Bahrain ha commesso un errore che lo ha escluso dalla lotta per il secondo posto. Il tedesco sembra essere in difficoltà come nel 2018, dinanzi al rivale storico Hamilton ed al team-mate Leclerc. Sull’argomento ha detto la sua Pino Allievi ai microfoni di Pit Talk.

Sebastian Vettel domenica scorsa ha commesso un errore nel GP del Bahrain, facendo un testacoda nel tentativo di difendersi dall’attacco di Lewis Hamilton. Il ferrarista ha così gettato al vento la possibilità di arrivare secondo, e perchè no, la possibilità di vincere il GP dato i problemi sulla SF90 di Leclerc negli ultimi giri della corsa.

Il pilota tedesco ha commesso nuovamente un errore nel momento in cui è stato messo sotto pressione dallo storico rivale Hamilton. Dopo un 2018 caratterizzato da numerosi errori, Vettel sembra non aver superato psicologicamente parlando la perdita dello scorso mondiale a favore del pilota della Mercedes. Poi come se non bastasse, il tedesco ha scoperto di avere un compagno di squadra tutt’altro che semplice da fronteggiare. Sull’argomento è intervenuto Pino Allievi ai microfoni di Pit Talk.

” Mi auguravo che si fosse lasciato alle spalle queste storie psicologiche delle battaglie ravvicinate. Adesso non c’è ancora in ballo il titolo mondiale, quindi dev’essere più calmo. Una volta che tu vedi Hamilton che ti punta, e che ti passa in staccata è inutile che tenti di resistere. Perchè poi la gara è ancora lunga. C’erano ancora parecchi giri per giocarsela. Tanto è vero se lui invece che fare la stupidaggine di reggere la staccata si fosse accodato, alla fine come minimo sarebbe arrivato secondo. Come massimo avrebbe potuto tentare di superare Hamilton negli ultimi giri. ”

In pratica come sostiene il giornalista della Gazzetta dello Sport, Vettel ha gettato al vento punti preziosi per il proseguo del campionato. Ok, siamo solamente alla seconda gara, però vanificare con un errore il gran lavoro svolto dagli uomini della Ferrari nel corso di tutto il weekend non ce lo si aspetta da un quattro volte campione del mondo come Vettel.

Ed un pilota che punta alla conquista del suo quinto titolo non può permettersi di commettere certi errori. Poi alla domanda se Vettel è un pilota prossimo a lasciare la F1, Allievi ha espresso il suo parere. Prendendo le difese del pilota della Ferrari.

” Mi auguro che non lo sia. E’ ancora un pilota che fa paura, non ce ne sono tanti come Vettel. Però la psiche gioca tutto. La psiche ti può fregare molto più delle prestazioni e della preparazione atletica. Lui deve tranquillizzarsi. Io vedo che Binotto ha fatto di tutto per tranquillizzarlo, ma probabilmente non è ancora bastato. Un Vettel che forse nelle condizioni normali diventa una risorsa enorme per la Ferrari. Vettel sta facendo di tutto per far sì che si dica che sia sul viale del tramonto. Io mi auguro che non sia così.”

Come sottolineato da Allievi, il fattore psicologico in questo mondiale sarà determinante come quello tecnico. Dopo soli due GP, è ovvio che questo mondiale sarà combattuto, forse ancor più di quello scorso. Quindi il fattore psicologico potrebbe fare la differenza soprattutto quando il livello delle monoposto sarà molto simile tra loro. Chi sbaglierà meno vincerà. Ora tornando al tedesco della Ferrari è troppo presto per dare giudizi. Aspettiamo il prossimo GP della Cina per poter dare dei giudizi più obiettivi.

Alberto Murador