F1 | Sauber: l’obiettivo è il quinto posto

La Sauber può considerarsi tra le sorprese positive del mondiale 2018. Per questa stagione l’ambizione del team svizzero è il quinto posto tra i costruttori. Con l’arma in più di Raikkonen a disposizione, pensare in grande è più che lecito.

La Sauber si sta preparando all’inizio del mondiale 2019, d’altronde come gli altri team di F1. Il team elvetico senza ombra di dubbio è stato quello che più si è migliorato rispetto al 2017. Se si raffronta la stagione 2017 con quella 2018 il confronto è incredibile a dir poco. Nel 2017 la scuderia di Hinwil totalizzò solamente 5 punti, mentre nell’ultima stagione sono stati ben 48 i punti conquistati dalla Sauber. La scuderia svizzera è riuscita così a piazzarsi ottava tra i costruttori, davanti a team più blasonati come Toro Rosso e Williams.

Il miglior piazzamento del 2018 l’ha ottenuto Charles Leclerc con un sesto posto conquistato nel GP dell’Azerbaijan. Anche grazie alle performance ottenuto dal pilota monegasco, la Sauber è riuscita ad ottenere dei buoni risultati lungo tutta la stagione.

Anzi, nel finale di stagione, la monoposto elvetica è riuscita ad inserirsi stabilmente nella zona punti. Davvero un bel salto in avanti rispetto al disastroso 2017.

Merito va dato anche alla potente ed affidabile power-unit Ferrari montata sulle vetture, ma anche ad una squadra ben coordinata sotto la direzione tecnica di Luca Furbato (ex Ferrari ndr). Dal primo GP di Melbourne ad Abu Dhabi, la C37 è migliorata tantissimo, e gli sviluppi apportati nel corso della stagione hanno ben funzionato.

In questa stagione, la Sauber punta a migliorarsi ulteriormente dopo un gran 2018. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. L’obiettivo è quello di conquistare il quinto posto tra i costruttori.

Il team svizzero avrà la stessa power-unit (in teoria ndr) della scuderia Ferrari, oltre ad una coppia di piloti interessante, ovvero Kimi Raikkonen ed Antonio Giovinazzi. Raikkonen porta in dote alla Sauber l’esperienza giusta in un team con ambizioni di crescita come quello elvetico.

Mentre Giovinazzi ha la sua occasione per mostrare a tutti il suo talento, dopo esser stato terzo pilota all’interno del team nel 2018.

All’interno del team di Hinwil c’è grande fiducia, e stando ad indiscrezioni, la nuova monoposto è un bel passo in avanti rispetto a quella del 2018. Insomma l’obiettivo del quinto posto nei costruttori, sulla carta può sembrare difficile. Difficile si, ma non impossibile per il team Alfa Romeo Sauber. I primi test sul circuito del Montmelò daranno già i primi feedback.

Alberto Murador