Puntata di Pit Talk focalizzata sui fatti del GP di Malesia. Tra i temi affrontati da Antonio Granato e Federico Grossi la partenza di Vettel, le prestazioni deludenti della Ferrari ma anche i guai tecnici di Hamilton e la sorprendente doppietta della Red Bull.
Sotto vi riportiamo alcune passaggi dell’intervento di Franco Nugnes Direttore di Motorsport.com ospite telefonico a Pit Talk.
Che succede a questa Ferrari sembra allo sbando…
Credo che in Ferrari stiano lavorando in ottica 2017, solo che non vogliono dirlo mediaticamente per mantenere viva, anche se non so come, quella attesa vittoria da qui a fine stagione.
Una Ferrari che secondo me in questo momento soffre anche una carenza di motore per problemi di affidabilità e non esprime il vero potenziale che si vede al banco prova e Vettel e Raikkonen pagano una carenza di CV.
Che situazione sta vivendo secondo Vettel in questo momento?
Vettel si trova nella situazione peggiore in cui si possa trovare un pilota. Vettel per fare vedere che è il pilota di punta cerca di aggiungere del suo ma inevitabilmente o sbaglio in qualifica o fa cavolate come quelle di domenica andando addosso a Rosberg. Se lo fa Kvyat è un imbecille se lo fa il 4 volte campione del mondo allora tutti cercano di scaricare le sue responsabilità che invece sono molto grandi.
Direttore molti accostano quanto accaduto domenica in partenza allo start del GP di Spa, lei cosa ne pensa?
Verstappen non è colpevole di quanto accaduto a Spa, c’era lo spazio e si è infilato in uno spazio lasciato da Kimi e qui c’è la prima responsabilità di Raikkonen. Sebastian Vettel poi quando vede il rosso di Raikkonen non capisce più niente e ha chiuso la traiettoria, sono due colpe di Vettel. Verstappen non c’entrava completamente niente.
Verstappen dopo la partenza si è lasciato andare ad alcune frasi nei confronti di Vettel un pò criticate dai media…
Il pazzo c’è, l’idiota è offensivo; però vi agiungo anche che il “ragazzino terribile” (Verstappen n.d.a.) non ha nessun timore reverenziale di nessuno, se non di due piloti: Hamilton ed Alonso. Intorno alle ruote di quei due avrebbe ancora rispetto, di tutti gli altri vuole affermare la sua supremazia.
Hamilton dopo il GP ha lanciato della allusioni forti nei confronti della Mercedes.
Forse Hamilton ha esagerato nell’uso del bottone magico che poi magico non è. Per me ha chiesto troppo al motore.
Di Monza non si parla più molto e la FIA intatno lo ha inserito nel calendario senza neanche apporre il famoso asterisco che indica l’attesa di conferma, però le firme non ci sono ancora. Come stanno attualmente le cose?
Si aspetta il pronunciamento del tar il 26 ottobre per evitare che Ecclestone si trovi nella situazione di firmare due contratti. Si sta ritardando nelle decisioni per mettersi al riparo da situazioni che potrebbero portare poi ad un eventuale risarcimento di Imola per tutto quello che è successo.