F1 | Apple-McLaren: prima l’indiscrezione, poi la smentita

Secondo un’indiscrezione, il colosso della tecnologia Apple sarebbe interessato ad acquistare la McLaren. Ma è già arrivata la prima smentita.

Stando a quanto riportato dal Financial Times, Apple è interessata al McLaren Technology Group, e questo interesse potrebbe sfociare in un investimento oppure in una vera e propria acquisizione del gruppo che secondo alcune stime avrebbe una valutazione fra 1 e 1,5 miliardi di sterline. È opportuno specificare che il McLaren Technology group contiene al suo interno tre reparti: uno dedicato alla F1, uno dedicato alle supercar stradali e uno dedicato alla ricerca tecnologica.

Il potenziale investimento di Apple potrebbe riguardare il team McLaren in maniera non diretta ma probabilmente riflessa. Il gigante di Cupertino infatti ha da tempo l’idea futuristica di progettare una macchina stradale senza conducente, e l’idea potrebbe essere proprio quella di acquisire McLaren per poter sfruttare l’alto livello ingegneristico del gruppo al fine di portare avanti questo progetto.

_88517504_fernando_alonso_mclaren_gettyDa McLaren però arrivano le prime smentite. Un portavoce del gruppo ha affermato che non esiste al momento nessuna discussione con Apple riguardante un potenziale investimento o un’acquisizione. Eppure vi sono alcuni indizi che lasciano presagire come una trattativa ci sia davvero. Apple infatti ha recentemente licenziato molti dei suoi ingegneri operanti nel progetto dell’auto a guida autonomo, e forse l’idea sarebbe quella di sostituirgli con gli ingegneri specializzati che al momento lavorano in McLaren.

Che la smentita sia solo una dichiarazione di facciata e che in realtà la trattativa ci sia ed è anche già avviata? Certamente è possibile, d’altronde quando si tratta di investimenti talmente ingenti si cerca sempre di lavorare al meglio cercando di tenere lontane le luci dei riflettori. Il team McLaren, poi, al momento ha una tale mole di lavoro da portare avanti in pista per tornare nelle posizioni di vertice che è impensabile che possa essere distratto dalle voci dell’investimento di Apple.