F1 | Ferrari: gomme cruciali per colmare il gap

L’ingegnere a capo delle attività in pista Ferrari, Jock Clear, durante il weekend di Montecarlo è stato visto “spiare” i team avversari per capire come gestivano le pressioni delle gomme attraverso le regolazioni sui freni e sui cerchi.

Anche per Maurizio Arrivabene la chiave per girare questa stagione, che sembra partita con il piede sbagliato, è capire come gestire al meglio le coperture. Infatti la SF-16H soprattutto in qualifica è più lenta degli avversari perché non riesce a gestire bene le finestre termiche di utilizzo delle gomme. Invece gli altri team ci riescono, perciò a Monaco Ferrari ha inviato Jock Clear a visionare le attività degli altri team per capire nei minimi dettagli i trucchi dei rivali, questo a conferma ulteriore di quanto avevamo riportato qualche tempo fa sulle nostre colonne.

Probabilmente le altre scuderie riescono a fare ciò perché scaldano con le termocoperte sia i cerchi che le gomme e facendo ciò rientrano facilmente nei limiti di pressione imposti da Pirelli, poi attraverso un design innovativo e particolare dei cestelli freno riescono a far abbassare le temperature degli pneumatici e di conseguenza anche le pressioni. Anche la scuderia di Maranello ha questo sistema, ma non è efficace quanto quello degli avversari e Clear ha provato a capire come migliorarlo.

Questo atteggiamento però non è produttivo, perché se da un lato è vero che bisogna essere furbi e prendere spunto il più velocemente possibile dalle novità vincenti degli avversari, dall’altro lato inseguire le idee altrui non porta mai a risultati vincenti perché una “copia” non sarai mai al livello dell’originale. Questa rincorsa continua porta sempre ad arrivare secondi su tutte le novità e questa è la strada sbagliata per tornare a vincere, perchè per ottenere i giusti risultati bisogna essere il punto di riferimento dal punto di vista dell’innovazione tecnica ed avere la giusta fantasia per capire dove soni i limiti imposti dal regolamento. La filosofia espressa da questo atteggiamento di Clear non sembra andare in questa direzione, ma speriamo che sia solo dettata dal momento non troppo roseo che stanno passando a Maranello.