La casa di Stoccarda ha in programma di migliorare la frizione a causa delle partenze non buone viste finora. Il tutto sarà in collaborazione con Daimler.
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Mercedes ha avuto problemi allo start con entrambi i piloti a Melbourne, e con il solo Hamilton in Bahrain, per questo la scuderia tedesca sta studiando con Daimler una nuova frizione, che permetta ai tedeschi uno scatto migliore.
Toto Wolff, riguardo ciò, ha dichiarato ad Autosport.com:
Stiamo lavorando per risolvere il problema. Lo studio della frizione, la calibrazione e l’uso da parte dei piloti, sono cose da ottimizzare. La collaborazione con Daimler è volta a migliorare l’hardware e ciò richiede un po’ di tempo.
Questo metodo di lavoro, basato sulla collaborazione con altre aziende specializzate nella produzione di parti specifiche, viene utilizzato dalle principali scuderie – vedi ad esempio la collaborazione tra Ferrari e Honeywell riguardo alla turbina – ma la Mercedes si spinge oltre, cercando in modo maniacale ogni minima imperfezione per migliorarla. Nulla è lasciato al caso, in ogni area della vettura, basti vedere la progettazione della power unit e dell’aerodinamica.
Un altro esempio di questo approccio è la collaborazione con l’azienda americana Qualcomm per lo studio del flusso di dati della vettura, che permette di scaricare una quantità di dati notevolmente superiore al normale. Ciò che rende così superiore la Mercedes è il perfezionismo teutonico con cui affrontano la F1, lo sport forse più complesso al mondo, e finché non viene adottato un atteggiamento simile dai concorrenti sarà difficile batterli.