F1 Massa ancora velenoso sulla Ferrari

16 Settembre 2015 – Felipe Massa ha tracciato un (ennesimo) bilancio della sua avventura in Ferrari definendola come un’esperienza emozionante ma il cui addio non ha provocato rimpianti. 

Tante emozioni ma nessun rimpianto. Si possono riassumere così le ultime dichiarazioni rilasciate da Felipe Massa in merito alle stagioni vissute da pilota Ferrari. Il brasiliano è fermamente convinto di come il suo addio a Maranello fosse ormai l’unica scelta a sua disposizione a fine 2013, quando firmò un nuovo contratto con la Williams.

Tuttavia Massa è consapevole di come tutta la sua carriera sia indissolubilmente legata agli anni vissuti in rosso, al fianco di campioni come Michael Schumacher, Kimi Raikkonen e Fernando Alonso. Proprio Alonso, a detta del trentaquattrenne pilota brasiliano, è stata una delle cause che più ha influito nella fine della sua avventura in Ferrari. Giunto nella scuderia nel 2010, l’asturiano ha lentamente ma inesorabilmente accentrato le attenzioni del team su di sè, relegando la figura di Felipe Massa ad un ruolo di comprimario che il brasiliano digeriva a fatica (Massa porta l’esempio di Hockenheim 2010 quando gli venne ordinato di lasciar vincere il Gp ad Alonso in ottica mondiale).

Rivalità con Alonso a parte, Massa porterà sempre con sè il ricordo della Ferrari come quello di una grande famiglia, che ha saputo celebrarlo nel periodo delle vittorie e confortarlo e stargli vicino nei momenti più difficili della carriera, come dopo il terribile incidente di Budapest del 2009.

Felipe Massa ritiene che per quanto sofferto possa esser stato, l’addio alla Ferrari sia stato l’inizio di una nuova fase della sua carriera, nella quale, complice il buon potenziale prestazionale della Williams, può ancora togliersi molte soddisfazioni, proprio come due settimane fa a Monza, dove, al termine di un duello col compagno Bottas, ha guadagnato il terzo gradino del podio davanti ai tifosi che lo hanno acclamato negli anni in Ferrari e che continuano a portarlo nel cuore assieme alle emozioni che il brasiliano ha regalato loro.