24 marzo 2015 – Nel comunicato McLaren rilasciato ieri, si annuncia il ritorno in pista di Fernando Alonso e per la prima volta si prende in considerazione una possibile causa del suo incidente: lo sterzo.
Ipotesi. Ieri la McLaren tra le righe del comunicato ufficiale che annuncia il ritorno in pista di Alonso nel GP di Malesia, pur ripetendo che non sono state registrate anomalie sulla vettura, avanza l’ipotesi confermata dal pilota – sempre secondo quanto dichiarato dalla casa – che lo sterzo, durante la percorrenza del curvone La Caixa, è venuto ad essere improvvisamente più pesante.
Confusione. Tale versione non contribuisce assolutamente a fare chiarezza sull’accaduto anzi, secondo noi, peggiora il velo di mistero e la pessima gestione dell’accaduto da parte di McLaren in relazione a quanto accaduto a Jerez.
Perché lo sterzo dovrebbe essere divento improvvisamente più pesante? L’ipotesi fa prendere in considerazione un possibile guasto il quale però in relazione al tipo di impatto non chiarisce le conseguenze fisiche riportate dal pilota.
Forse pensiamo noi, lo sterzo potrebbero essere sembrato ad Alonso più pesante proprio perché al pilota stavano mancando le forze. E qui torniamo al punto di partenza, perché?
Sepang, l’ora della verità? Fino ad oggi la cortina di ferro intorno alla vicenda è stata impenetrabile anche grazie alla difficoltà dei media di interagire con le parti interessate. A Sepang non dovrebbe essere cosi, le domande volte ad Alonso prima e dopo la gara saranno incentrate sicuramente su questo argomento. Chissà se il mondo della F1 capirà che fare un po’ di chiarezza sull’accaduto sarà la cosa giusta per non continuare a perder consensi nell’opinione pubblica mondiale.