F1 Lotus E23, un’altra pretendente per il podio

31 gennaio 2015 – Le presentazioni sono il momento in cui le macchine vanno sempre fortissimo, almeno nelle intenzioni. La nuova Lotus E23 Hybrid però merita una menzione, con la nuova power unit ed un progetto più razionale, potrebbe essere davvero una sorpresa. Questo interesserà anche alla Ferrari.

La Rivoluzione di Enstone: La scorso campionato per Lotus e’ stato un vero e proprio annus-horribilis. Dalle difficoltà con la power unit alla impossibilita’ quasi totale rendere guidabile la monoposto, il 2014 ha visto spiaggiare il “tricheco asimmetrico” praticamente alla prima curva senza mai raggiungere i risultati all’altezza di una squadra che fino al 2013 poteva vantare ambizioni quasi iridate. La nuova E23 pare una monoposto più  convenzionale, migliorata in molti aspetti come l’abbassamento dell’attacco delle sospensioni anteriori, ma sopratutto dotata di un’arma letale.

Il Mercedes: Questa F1 – Ferrari docet- e’ condizionata in primis dal rendimento del propulsore e poi dagli aspetti aereodinamici. La monoposto anglo-francese sara’ equipaggiata dalla power unit Mercedes, la stessa che l’anno scorso ha fatto volare le Williams, la stessa che ha reso imprendibili le frecce d’argento. Alla Williams toccherà il non facile compito di confermarsi all’altezza dei primi posti, alla Lotus la chance di tornare a lottare per le posizioni che contano.

E23, variabile impazzita: se queste impressioni fossero confermate una volta iniziati i test, la Lotus sarebbe una avversaria nuova con la quale tutti dovranno fare i conti. Anche la Ferrari dovrà stare in guarda in quanto le Lotus dello scorso anno, loro malgrado, non hanno mai incrociato le rosse a causa dello sbaglio progettuale di Enstone ma a anche a Maranello sanno che i loro standard sono ben altri. Dalla SF15-T ci si aspetta un miglioramento anche se a prima vista sembra un’evoluzione non troppo estremizzata della monoposto 2014. E’chiaro che lo step importante è, magari, stato fatto sotto il cofano, ricercando li i cavalli mancanti della scorsa stagione. Lo stesso percorso, in modo radicalmente diverso, l’ha fatto Lotus abbandonando Renault per la power unit migliore di tutte. Alla pista il verdetto. Per tutti, dotata ora di power unit Mercedes, la Lotus sara’ davvero un avversario in più.