F1 | Ferrari spinge sul powertrain: accordo con azienda estera

30 dicembre – Ferrari ha intrapreso una collaborazione con l’azienda austriaca AVL per lo sviluppo di alcune componenti fondamentali della power unit. 

Il powetrain Ferrari nel 2014 è stato forse l’aspetto, dell’intero progetto F14-T, messo più di tutti sotto accusa per le scarse prestazioni. Luca Marmorini, il coordinatore dello 059/3 – questo il nome del progetto del V6 turbo ibrido di Maranello – è stato sollevato ufficialmente dall’incarico durante l’estate, e le responsabilità, da quel momento e per il prossimo futuro, sono appannaggio di Mattia Binotto.

GP BRASILE F1/2014La Ferrari ha deciso di investire molto per recuperare il gap dal Mercedes (e forse, sotto qualche aspetto, anche dal Renault), essendo a conti fatti l’unico motorista in F1 che non ha vinto nemmeno una gara iridata nel 2014, anno della grande rivoluzione tecnica. Una delle novità di queste ultime ore consisterebbe nell’accordo siglato con l’austriaca AVL, la più grande azienda privata per lo sviluppo di sistemi di propulsione con motori a combustione interna. L’azienda produce anche propulsori elettrici ma l’accordo con Maranello sembrerebbe volto prettamente allo sviluppo di componenti sensibili della parte termica della powertrain.

AVL ha lavorato di recente con Red Bull, prima che Renault instaurasse un nuovo rapporto di collaborazione con la Ilmor di Mario Illien (leggi approfondimenti qui). La nuova collaborazione con Ferrari dovrà produrre risultati concreti entro il 28 febbraio prossimo, data di approvazione delle power unit da parte della Federazione Internazionale (anche se ci sono buone speranze che la “traumatica” regola del congelamento dello sviluppo dei propulsori possa a breve essere ufficialmente rivista e modificata).