F1 | Qualifiche USA: Le voci dal Paddock

2 Novembre 2014 – Al termine di una qualifica dagli esiti scontati, abbiamo voluto raccogliere tutte le dichiarazioni dei principali attori della competizione.

Partiamo con i primi classificati, i campioni del mondo costruttori. Il team Mercedes ha surclassato ancora una volta la concorrenza, ottenendo un tempo stratosferico che batte anche la pole position dell’anno passato, è di fatto un traguardo, che dimostra come tramite l’evoluzione tecnologica in-season possano compensare ampiamente i 50kg in più delle “nuove” vetture e il minor frazionamento dell’unità termica.

Mercedes austin

Vediamo quindi quali sono i commenti a questa ennesima prestazione del team tedesco.

Nico Rosberg: Partire primi è ovviamente una bella soddisfazione, insieme ai miei ingegneri ho trovato un ottimo setup che mi ha messo totalmente a mio agio. Ho fatto dei buoni lon run venerdi, guardo a domani.

Lewis Hamilton: Non è stata una qualifica semplice per me, ho avuto problemi di bloccaggio, in ogni caso Nico era troppo veloce,  non l’avrei raggiunto comunque. Ci proverò domani in gara.

Toto Wolff: È stata una gran bella qualifica, sopratutto visti i problemi che aveva avuto Nico nelle libere. Nonostante questo ha messo insieme un giro perfetto, Lewis ha sofferto di bloccaggi all’anteriore, ma non è una novità. È fantastico per la Formula 1 avere una battaglia cosi equa in un team.

United States Grand Prix, Austin 30 October - 2 November 2014

Williams si afferma sempre più come seconda forza in campionato, nonostante la lotta per la terza posizione sia ancora “aperta” con la Ferrari, la scuderia di groove è certamente quella che in termini velocistici si avvicina di più al team tedesco. Avvicinare la Red Bull, che è solidamente seconda con 342 punti è molto difficile, tuttavia il progresso rispetto all’anno precedente è impressionante.

Valtteri Bottas: Gran bella sessione, ho davvero tirato fuori tutto il possibile dalla vettura. Ci ho messo un pò per trovare il giusto bilanciamento, ora possiamo andare al massimo. Prendere le Mercedes sarà difficile, sono forti anche sul passo gara, ma dobbiamo essere pronti a capitalizzare nel caso avessero problemi.

Felipe Massa:Un’altra qualifica forte per il team, abbiamo ottenuto il massimo possibile, l’ auto è competitiva, ovviamente la Mercedes lo è di piu. Avrei voluto finire davanti al mio compagno, sopratutto perchè partirò dal lato sporco. Ho comunque ottime possibilità di finire sul podio. Serve una buona strategia.

Rob Smedley: Ci aspettavamo di arrivare a questo weekend come la seconda vettura più veloce, ci siamo riusciti. Abbiamo molte possibilita di strategia, faremo il nostro meglio per proteggere le posizioni guadagnate, e magari concludere ancora avanti.

Red Austin

In casa Red Bull osano, lo fanno con Vettel, che sostituisce preventivamente un motore, partirà dalla pit-lane ma con un assetto totalmente votato alla gara. Ricciardo è di fatto la prima guida oltre ad essersi guadagnato lo stato di uomo immagine Red Bull, con l’addio di Vettel è lui il nuovo alfiere.

Daniel Ricciardo: Sono molto felice di essere nella top 5, realisticamente sento di poter lottare per il gradino più basso del podio. In partenza potrei sopravanzare Felipe visto che parto dal lato pulito, credo che rispetto alla Williams siamo messi meglio nella gestione gomme. Spero in ottimi duelli per la gara.

Sebastian Vettel: Non è facile dire dove siamo rispetto agli altri team. In gara, realisticamente recupererò delle posizioni, il nostro passo è okay. Tuttavia è difficile, non sarà facile superare, non abbiamo una gran velocità di punta. Arrivare settimi sarebbe un buon risultato, cosi come andare semplicemente a punti.

Christian Horner: Un gran bel giro per Daniel, il quinto posto è il risultato ottimale. Siamo stati molto vicini alla prestazione di Felipe. La prima curva e la partenza sono molto importanti, possiamo fare bene. Sebastian ha avuto una qualifica difficile, in ogni caso sarebbe partito dalla pit lane.

Ferrari Austin

Arrivano le note dolenti, o meglio continuano. La Ferrari è alle prese con la peggior stagione in formula uno dal 1992, ancora nessuna vittoria quest’anno  e le possibilità che succeda sono praticamente nulle, lo si evince anche dalle parole di Alonso, che alla domanda di un inviato SKY sulla possiblità di un podio risponde con un secco no.

Fernando Alonso: Tutto sommato è stata una buona qualifica, guardando ai tempi di chi era davanti a noi, non penso potessi fare meglio di cosi. Prima di arrivare ad Austin abbiamo pensato di sostituire la Power Unit, ma poi abbiamo riconsiderato l’idea. Il tracciato offre più grip delle precedenti edizioni, ovviamente ciò comporta una maggior usura. La strategià a due soste è inevitabile.

Kimi Raikkonen: In qualifica l’auto andava meglio che nelle libere, ero abbastanza soddisfatto del bilanciamento. Non sono comunque riuscito a mettere insieme il giro perfetto. C’era molto sottosterzo, è un fattore molto limitante e per nulla ideale. In gara farò del mio meglio, e sono sicuro che continuando a lavorare ne verremo a capo.

Pat Fry: L’aumento di temperatura in qualifica ci ha leggermente favorito, tuttavia non siamo stati in grado di portare le medium in temperatura in q1. Le prestazioni degli pneumatici avranno un ruolo rilevante qui ad Austin, ci aspettiamo che le soft degradino velocemente, le medium dureranno di più, ma sarà importante gestire entrambi i tipi di mescola al meglio. I fattori chiave saranno come sempre, la partenza, l’affidabilità e il lavoro al pit-stop. Cercheremo di guadagnare posizioni.

 

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