13 novembre 2013 – Con un comunicato ufficiale, il pilota messicano Sergio Perez ha annunciato il suo addio alla McLaren-Mercedes.
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Come da anteprima di questo articolo, Sergio Perez disputerà a breve le sue due ultime gare iridate con il team di Woking. In un comunicato ufficiale (disponibile sotto) il messicano ha dato ufficialmente adito a tante voci di corridoio che si stavano rincorrendo da giorni, ormai.
Anche se nel comunicato, come è ovvio, non è esplicitato nulla riguardo le motivazioni del suo addio, si pensa che ci siano state delle differenze di opinioni tecniche, attuali ed in prospettiva futura, tra Sergio e il management McLaren. Ad ogni modo, da un punto di vista contrattuale, si ricordi che il messicano aveva un contratto di un anno (solo il 2013) con opzione per il successivo. Non è chiaro ancora, ad oggi, se vi è stato un non-rinnovo da parte della McLaren o un voler cambiare totalmente ‘strategia di carriera’ da parte del messicano. Questa seconda opzione, però, è un tantino più difficile da credere in quanto la McLaren è un team storico, ambito da tutti e (a parte quest’annata difficile) vincente. Il giovane pilota centramericano si trovava forse nel posto migliore per le sue grandi aspirazioni di carriera. Le motivazioni riguardo questo divorzio rimangono tuttora un mistero.
Fronte McLaren, invece, il team perderà un bel po’ di soldi che il messicano garantiva grazie ai suoi munifici sponsor. Considerato che a Woking perderanno il main sponsor attuale (Vodafone) a fine anno e sebbene la McLaren non sia un team economicamente in forte crisi, sicuramente la mancata dote economica potrebbe pesare a meno la squadra di Whitmarsh non abbia già trovato come rimpiazzarla. Allo stato attuale questo aspetto è ancora da capire.
Nessun annuncio è atteso a breve termine da Woking ma il principale indiziato a prendere il posto di Perez in McLaren è Kevin Magnussen, 21enne danese, figlio del pilota Jan Magnussen, ex proprio di McLaren e Stewart, che ha girato, tra l’altro, anche a Vallelunga nei test privati svolti da McLaren e Pirelli i giorni 11 e 12 novembre.
Di seguito riportiamo il comunicato, in lingua inglese, di Sergio Perez: