In Arabia Saudita la Mercedes ha giocato ancora in difesa. La W13 ha confermato i problemi visti in Bahrain, con Russell quinto al traguardo, mentre Hamilton ha raccolto solo un punto dopo esser partito dalle retrovie. Tra due settimane ci sarà ancora da soffrire in casa Mercedes, salvo miracoli…
In Arabia Saudita la Mercedes si conferma terza forza del mondiale di F1. Il team di Brackley è stato costretto ad un’altra gara in solitaria, confermando le difficoltà viste in Bahrain. La W13 già dal venerdì delle libere aveva mostrato ancora una volta le sue carenze tecniche, confermate nella giornata di sabato in qualifica con Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo partito dalla sedicesima piazza è riuscito a recuperare qualche posizione in gara, arpionando un punto. Forse Hamilton avrebbe potuto conquistare qualche punto in più, ma per colpa del suo box ha perso delle posizioni in gara.
In pratica nel corso del 38° giro con l’ingresso della VSC (per il ritiro di Ricciardo a ridosso della pit lane), gli uomini Mercedes non sono stati pronti nel richiamare subito ai box il loro pilota. Hamilton ha poi effettuato la sosta a gara ripresa, perdendo così diverse posizioni nel finale di gara. L’inglese non solo ha dovuto incassare un risultato deludente nel GP, ma Lewis ha dovuto anche accettare di aver perso il duello interno con Russell. L’ombra del giovane team-mate inizia ad impensierire l’epta campione del mondo di F1?
L’ex Williams nel weekend di Jeddah ha dimostrato di riuscire ad adattarsi meglio alla W13 rispetto ad Hamilton. Russell non solo ha fatto bene in qualifica, ma soprattutto nel corso del GP è riuscito a tenere un buon ritmo che gli ha consentito di giungere quinto al traguardo, anche se a 30″ dal vincitore. Ma se si considera che Hamilton si è beccato oltre 1′ di distacco…
Ma nonostante una W13 difficile da guidare, in Arabia Saudita la Mercedes si conferma terza forza. Ora a Brackley si attendono gli sviluppi della vettura, con la consapevolezza che il lavoro da fare è tanto.
Forse in Australia arriverà qualche aggiornamento per ridurre il distacco dalla Red Bull e dalla Ferrari, ma il vero pacchetto di aggiornamenti è previsto per Imola. Quasi 1″ da recuperare non è cosa da poco, ma guai a dare già per spacciato il team diretto da Toto Wolff!
Tuttavia qualche voce all’interno del paddock inizia già a parlare di progetto completamente sbagliato da parte della Mercedes. E’ davvero così? Prima di tirare le somme aspettiamo i primi GP europei, poichè la W13 una volta sistemata tornerà a lottare per la vittoria. L’unica cosa che gli uomini Mercedes si augurano è quella che nel frattempo non passino troppi GP…
Alberto Murador