F1 | In F1 c’è chi rischia di uscire e chi tenta di entrarvi: Brabham

26 settembre 2014 – Tra le tante, clamorose, voci di possibili abbandoni di team in F1, c’è anche chi sta cercando, passo dopo passo, di entrarci. Anzi, di ritorarci: Brabham. 

In questo momento della stagione si sta parlando tantissimo dei problemi economici che alcuni dei team di centro-bassa classifica stanno affrontando. Le squadre in questione – Lotus, Marussia, Caterham e Sauber – potrebbero mettere seriamente a repentaglio anche la stessa partecipazione al mondiale 2015 se non vengono applicati ulteriori tagli ai costi che possono favorire il risanamento dei loro bilanci. Ma se, quando e come tutto questo avverrà, è ancora una forte incognita.

Il regolamento della F1 prevede che qualora il parco auto al via di un GP scenda al di sotto delle venti unità – meno di dieci team iscritti – gli altri debbano provvedere allo schieramento di una terza vettura per compensare (approfondimenti qui). La probabilità di vedere qualche Ferrari o qualche Mercedes in più il prossimo anno, quindi, è più che reale.

Ma per qualcuno che rischia di uscire dal grande circo, c’è qualcuno che tenta di entrarvi. A parte il team americano Haas (di cui abbiamo parlato ampiamente nelle settimane scorse) e che farà il suo debutto nel 2016 supportato tecnicamente – e non – dalla Ferrari (approfondimenti qui e qui), è di questi giorni la notizia che anche il marchio Brabham possa intraprendere lo stesso cammino.

David Brabham, figlio del pluricampione Jack di recente scomparso, sta cercando di reintrodurre il marchio in F1, da quando nel 1992 ne uscì dopo oltre venti anni di permanenza. David pare stia riunendo una cordata di persone e aziende che riescano nell’impresa e nel frattempo ha già confermato la partecipazione al FIA World Endurance Championship 2015, campionato nel quale è inclusa la 24h di LeMans, e sta guardando anche alla Formula E. Lo scopo ultimo di tutto questo, però, è sempre la F1, categoria dal quale il nome Brabham manca da ormai troppo tempo ed al quale potrebbe regalare di nuovo un team storico e ricco di fascino.