1 luglio 2014 – Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Monza rischia di perdere il GP d’Italia a partire dal 2017.
“Non credo che faremo un altro contratto con Monza, il vecchio è stato un disastro dal punto di vista commerciale. Dopo il 2016 bye bye…”. Queste sono state le parole di Bernie Ecclestone che ha di fatto gelato il sangue dei molti appassionati italiani che ogni anno accorrano al circuito brianzolo per assistere al GP di F1.
Già in passato si era manifestata questa possibilità, dopo le difficoltà che erano state incontrate dagli organizzatori. A far innervosire Ecclestone i problemi burocratici e le autorizzazioni in ritardo per gli interventi di manutenzione della pista che più volte avevano creato non poche preoccupazioni.
Certo è che vista la presenza della Ferrari nel circus è difficile che l’Italia possa perdere il suo GP, ma viste alcune voci che sono circolate riguardanti la possibilità di organizzare un GP al Mugello, sembra possibile che in un prossimo futuro il GP d’Italia possa svolgersi sul circuito di proprietà della Rossa.
Il boss della F1 ha poi toccato anche altri argomenti durante l’intervista alla Gazzetta: “I piccoli team devono fermarsi se non ha le finanze. Io sono pronto a una F1 di otto squadre con tre macchine ciascuna. E’ meglio vedere la terza Ferrari o una Caterham?”.
Intanto è arrivata subito una risposta di Antonio Rossi, assessore della Regione Lombardia allo Sport e alle Politiche per i giovani che ha scritto: “Le dichiarazioni di Ecclestone sul Gp di Monza sono preoccupanti, come assessore regionale chiedo l’intervento del Governo per aiutarci a tutelare il Gran Premio d’Italia, che ha scritto la storia sportiva della Formula Uno e che, soprattutto, muove un importante indotto economico e di posti di lavoro per il territorio”.