F1 | Dopo un titolo costruttori in 7 anni, Domenicali lascia

14 aprile 2014 – Stefano Domenicali lascia la Gestione Sportiva della Ferrari. Al suo posto arriverà Marco Mattiacci responsabile di Ferrari Nord America.

Ci fosse bufera all’interno della Ferrari si sapeva, ma certo non ci si poteva immaginare che, in stagione in corso, saltasse proprio la testa di Domenicali.

AUTO-F1-PRIX-BRA-MASSANel corso di questi anni, in molti si sono scagliati contro di lui; a torto o a ragione non sta a noi dirlo, di certo ciò che serviva, a questo punto, era un segnale di cambiamento, e sembra proprio che sia arrivato. In molti ora lo difenderanno, lo accuseranno, lo giustificheranno, rimane il fatto che sotto la sua gestione è arrivato poco o meglio nulla (un solo mondiale costruttori nel 2008, frutto forse più del lavoro di chi lo ha preceduto).

Che sulla stagione attuale la Ferrari puntasse molto lo si è sempre detto. Per Maranello la rivoluzione regolamentare rappresentava la possibilità di tornare a primeggiare grazie alla spinta dei suoi motori. Il Flop invece è stato di proporzioni non aspettate, e a portare alle dimissioni di Domenicali forse ha contribuito la scelta di puntare tutto sull’affidabilità, quando gli altri, trovata pure quella, hanno avuto il coraggio di puntare anche su soluzioni innovative, vedi Mercedes. Probabilmente ci si è preoccupati più di un aspetto che, leggendo gli ordini d’arrivo dei primi 3 GP, non ha preoccupato proprio nessuno, sbagliando quindi “gestione”.

JAPAN-ITALY-FERRARIOra arriva Marco Mattiacci, in molti a chiedersi: e chi è costui? Certo non ha esperienza in pista, ma in molti non l’avevano, in passato, quando hanno cominciato a gestire un team di F1 e hanno finito pure per vincere GP e titoli. Ciò che stona è che oggi la Ferrari dovrebbe essere un punto d’arrivo in carriera, non un punto di partenza. Certo, anche Montezemolo e Briatore quando arrivarono al muretto di F1 non avevano esperienza… che dirvi auguriamoci di aver scoperto un nuovo Luca Cordero o un nuovo Flavio… il tempo ci dirà.

In tanto in bocca al lupo!