Budapest, 28 luglio 2013 – Come nel 2012, ancora Lotus a podio, Kimi Raikkonen grazie ad una strategia gara magistrale riesce ad inserirsi al secondo posto. Romain Grosjean sfortunato solo sesto.
Tutti lo prevedevano e così è stato. Una Lotus che va forte e convince. La gara di Grosjean sembrava andare per il verso giusto, a lungo il più veloce in pista e per qualche giro anche leader della gara. Un sogno spezzato dopo il contatto con Button alla chicane durante il 24° giro, penalità per il francese e un pit forzato subito dopo. Un sesta piazza che non rende affatto giustizia al weekend quasi perfetto del francese.
Il pilota kamikaze dello scorso anno sembra maturato e concentrato più sulla gara senza alcuna foga. La gara di oggi lo testimonia.
Sorprende tutti Kimi Raikkonen, “il sesto posto non è un dramma” diceva ieri dopo le qualifiche, il secondo posto è certamente una svolta per il finlandese. Secondo posto odierno e secondo posto in classifica anche se di un solo punto su Alonso (134 a 133).
“La macchina ha funzionato bene, ma purtroppo se il sabato sbagliamo è difficile in gara. Speriamo di poter essere più avanti per le prossime gare. Ha funzionato per noi oggi, ma ieri non era così facile altrimenti probabilmente avremmo potuto vincere. Pensavo che con 10 giri dalla fine forse gli ultimi due giri sarebbe stata dura tenere dietro Vettel ma, non avevo dubbi che potessi tenerlo dietro. Ho avuto una buona velocità nel primo settore e sapevo che all’ultima curva non aveva possbilità.”
Nel complesso una gran bella prestazione per la Lotus che continua a sorprendere tutti con una macchina competitiva e veloce pure con i problemi finanziari del team. Dopo la pausa estiva, Kimi Raikkonen proverà a tornare grande a Spa dove ha sempre fatto bene negli ultimi anni.