F1 | Le modifiche al Renault che han migliorato la Lotus

23 aprile 2014 – Il powertrain Renault che ha equipaggiato le Lotus E22 in Cina, è apparso in una veste decisamente evoluta che ha risolto più di un problema della vettura di Enstone.

Alla fine si tratta di modifiche già viste al precedente GP del Bahrain sugli altri clienti del costruttore francese però, montate sulla Lotus, sembrano aver dato quel boost che ad Enstone ci si aspettava. Senza entrare in maniera approfondita nel dettaglio tecnico, tali cambiamenti riguardano sia un aggiornamento della centralina software, sia un po’ dell’architettura del propulsore tra cui la modalità di lubrificazione della turbina, il layout dello scarico unico centrale e l’albero dello MGU-K

Dalla Renault fanno sapere che tali cambiamenti hanno apportato significativi incrementi di prestazione soprattutto in fase di erogazione della potenza a basse velocità, uno dei punti deboli di tutte le vetture equipaggiate dalle unità transalpine. Da sottolineare, comunque, che tali modifiche sono state autorizzate dalla FIA in quanto motivate dalla ricerca dell’affidabilità e sono assolutamente legali.

1800323_729830147035158_1376797677_nLa Lotus-Renault E22 è stata sicuramente la vettura che rispetto alla scorsa stagione è apparsa maggiormente deficitaria dal punto di vista tecnico. L’ultima nata di Enstone, però, sembra dal GP della Cina aver iniziato la sua lunga, difficoltosa strada di recupero verso la competitività, in attesa anche di una componente telaistica aggiornata per il GP di Spagna che, a detta del management inglese, dovrebbe portare la Lotus-Renault alle posizioni di classifica più dignitose. Nonostante la carenza di risultati ottenuti finora che hanno fruttano zero punti al team anglo-francese, anche il team manager Gerard Lopez si dice fiducioso di aver imboccato la strada giusta, denotando l’appuntamento iberico come la loro prima vera gara dell’anno.