Poco prima dell’inizio dei test di Barcellona, la Red Bull ha presentato l’arma che Ricciardo e Kvyat avranno a disposizione per la prossima stagione: la RB12 .
A circa un’ora e mezza dell’apertura della prima sessione di test ufficiali 2016, la Red Bull ha pubblicato le immagini del suo nuovo challenger, la RB12, la cui livrea opaca era già stata presentata a Londra in un evento la scorsa settimana.
Adrian Newey è sempre il responsabile tecnico del progetto ma lui stesso ha confermato che in regime di una certa stabilità regolamentare, è sempre più difficile sviluppare la monoposto in ambito telaistico/aerodinamico.
Infatti, da come appare nelle prime immagini, la RB12 è una evoluzione in tutte le aree principali rispetto alla vettura che l’ha preceduta. La sospensione anteriore è dotata del braccio inferiore a diapason, 
chiara dimostrazione del fatto che Mercedes fa scuola anche ad un mostro sacro come Newey. All’apparenza possiamo notare un avantreno pulito e filante, caratterizzato dal classico muso corto ormai diventato di moda, e apertura delle pance decisamente strette. Le stesse vanno a racchiudersi attorno alla power unit Renault (ribattezzata Tag Heuer). Interessante notare come la Red Bull non abbia fornito immagini del retrotreno della vettura, che potremo ammirare soltanto da foto catturate direttamente dalla pista.
Ricciardo, nei momenti in cui scriviamo, è già in pista per i primi giri sulla pista catalana.
